Si è concluso il negoziato con il Gruppo Ecornaturasi relativo all’istanza per il ricorso al contratto di solidarietà nelle sedi e nei punti vendita del territorio nazionale.

Come già ricordato nelle precedenti comunicazioni, il Gruppo ha denunciato pesanti perdite nell’esercizio 2021 che hanno comportato la decisione di procedere al contenimento del costo del lavoro nonché ad una valutazione sulla redditività di alcuni punti vendita (chiusura di 11 punti vendita e osservazione su 29 punti vendita).

Gli accordi prevedono una riduzione dell’orario di lavoro pari al 40% per le sedi e al 20% per i negozi; tali entità potranno variare, nei limiti di legge, previo confronto con le organizzazioni sindacali territorialmente competenti.

È stato sancito il principio che, a parità di mansioni e livello di inquadramento, la riduzione dovrà essere identica fra tutti i dipendenti del reparto o punti vendita; analogamente, in caso di esigenze di incremento della prestazione, si dovrà procedere in modo uniforme coinvolgendo tutti i dipendenti appartenenti al medesimo ambito di attività.

Si pone ora l’esigenza di rafforzare la presenza sindacale in questa realtà che, oltre a contare alcune sedi con elevato numero di dipendenti, contempla decine di punti vendita con organici di lieve entità.

Occorre tenere conto che, ad oggi, l’azienda non risulta aver sollevato obiezioni alla nomina di Rsa anche in questi luoghi.

L’occasione per fornire le adeguate informazioni ai lavoratori ed alle lavoratrici sull’intesa raggiunta può, quindi, costituire un importante appuntamento in questa direzione.