Gdo, illeciti e pressioni? Ecco il questionario anti-ricatto

Uiltucs Roma e Lazio e Uiltemp Lazio lanciano il test, anonimo, per non subire pressioni e non rischiare il posto. L’idea delle categorie per far emergere irregolarità e sommerso
Sfruttamento, pressioni e condizioni di lavoro inaccettabili, con turni massacranti, al limite del sopportabile. Ricatti che, troppo spesso, i lavoratori sono costretti a subire per non perdere il posto, anche se precario, se frutta una paga da fame che spesso viene pagata con grande ritardo.
È per questo che è nato il questionario di Uiltucs Roma e Lazio e Uiltemp Lazio, le categorie della Uil del territorio che seguono i lavoratori della Grande distribuzione organizzata in tutte le sue forme. Un questionario del tutto anonimo, che consente di denunciare situazioni gravi, insostenibili o irregolarità e fornisce un quadro statistico della situazione per consentire al sindacato un intervento in tutta sicurezza. Destinato a chi lavora nella Grande distribuzione organizzata, in tutti i settori. dagli elettrodomestici agli alimentari, passando per i grandi magazzini per la casa, l’abbigliamento e non solo – il rapido questionario è accessibile all’indirizzo https://bit.ly/QuestionarioGDO ed è aperto da oggi al 30 maggio prossimo.
“L’anonimato è garantito – spiegano Uiltucs Roma e Lazio e Uiltemp Lazio – i lavoratori possono sentirsi sicuri nel compilare il questionario: nessuno è identificabile”. Ma è importante la partecipazione. “È fondamentale – incalzano i sindacati – che in tanti rispondano alle domande per poter scovare le irregolarità e le situazioni critiche che ci sono. Per questo invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici a dedicare pochi minuti del loro tempo per compilarlo: per migliorare le condizioni di lavoro di ognuno di voi serve partecipazione”.
Anche i casi più delicati, quindi, verranno tutelati dall’anonimato, attraverso uno strumento che garantisce ai lavoratori di non esporsi, e al sindacato di agire.
#DiamoVoceAllaGdo