Sodexo, i numeri dell’azienda: focus su parità di genere e salute e sicurezza
Si è svolto il 26 marzo 2024 l’incontro a livello nazionale con la società Sodexo.
Il confronto richiesto dalle organizzazioni sindacali in base a quanto stabilito dagli articoli 4 e 6 del Ccnl Fipe, in merito ai diritti di informazione, ha fornito alcuni dati rispetto all’azienda e alla sua attività di impresa.
In particolare Sodexo è posizionata sul mercato italiano in maniera diversificata; tra i vari segmenti dei servizi, occupati dall’azienda, quello della ristorazione collettiva rappresenta il
75% delle attività complessive.
L’azienda ha dichiarato i numeri al 31 dicembre 2023 sull’occupazione, sull’andamento del business, sulla presenza territoriale a livello nazionale tra siti produttivi e sedi amministrative. In particolare i numeri del lavoro straordinario diffusi e soprattutto quelli sul lavoro supplementare hanno sollecitato la richiesta da parte sindacale di favorire il consolidamento delle ore contrattuali dei part time impiegati.
In merito alle questioni di genere, le organizzazioni sindacali hanno commentato i dati relativi alla prevalenza del genere femminile, incoraggiando l’azienda verso una maggiore equità sul livello manageriale.
Attualmente i dati sul management ci rivelano un 57% di uomini e un 43% di donne; un dato che contiene ampi margini di miglioramento, tenendo conto che la presenza femminile si attesta intorno all’ 85% della popolazione aziendale.
L’azienda da parte sua ha segnalato che nel corso del 2023 ha avviato il percorso per conseguire la certificazione di parità, oltre ad avere messo in campo attività formative e informative atte a contrastare la violenza e le molestie di genere (es.: webinar di confronto – moduli formativi).
Rispetto al tema della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, l’azienda ha illustrato le attività avviate nel corso del 2023. Azienda e sindacati si sono rese reciprocamente disponibili ad intraprendere un percorso comune finalizzato alla sensibilizzazione della materia e all’aumento degli Rls aziendali (10 Rls Area Nord Est e Ovest – 8 Rls Centro/Sud).
Infine Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno ribadito la necessità di favorire il confronto sia di livello nazionale, primo tra tutti quello finalizzato ad addivenire in tempi brevi al rinnovo del Ccnl, che di livello territoriale, per dirimere questioni individuali che spesso vengono portate all’attenzione dell’azienda, con scarsi risultati (Ferie – Rol – lavoro supplementare – lavoro straordinario).