Gruppo Pellegrini, andamento aziendale: focus su pari opportunità e salute e sicurezza
Il 29 settembre 2025 si è tenuto l’incontro con il Gruppo Pellegrini in relazione alle dinamiche occupazionali, economiche e alla rappresentanza.
Pellegrini ha presentato una situazione aziendale positiva e incoraggiante con un aumento complessivo dei ricavi. Tale crescita è trainata in particolare dall’area Welfare (articolata in buoni pasto, buoni benzina e piattaforma welfare).
Di contro la ristorazione, attività storica dell’azienda, ha conseguito una contrazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a riprova del fatto che il settore, a cinque anni dalla pandemia, risulta ancora complesso; le crescenti attese dei clienti in termini di qualità del prodotto e del servizio, unitamente alla sostenibilità del prezzo pongono le imprese di fronte a scelte complicate, che spesso impongono rinunce e disdette.
Il settore della ristorazione aziendale si conferma il core business del Gruppo anche se vi sono alcune situazioni ancora critiche.
Nel settore automotive, fortemente impattato dalla crisi di mercato, l’azienda è presente al momento con un solo appalto, quello di Pomigliano, dedicato attualmente alla produzione della Alfa Romeo Tonale, dove permane l’apertura del contratto di solidarietà.
Sono in corso alcuni investimenti che riguardano prevalentemente i centri cottura (Peschiera) e asset meno tangibili, legati all’innovazione di prodotto e servizio.
Anche l’area circostante la sede è attesa di ristrutturazione ed è prevista nell’area la realizzazione di un’accademia rivolta prevalentemente ai clienti.
Dal punto di vista occupazionale si registra una crescita, mentre la fase di transizione generazionale si è conclusa.
L’azienda successivamente ha presentato i dati legati alla popolazione aziendale: Ccnl applicati, presenza aziendale sul territorio, tipologia contrattuale, genere, lavoro supplementare e straordinario.
Per quanto riguarda la rappresentanza sindacale vi sono 279 Rsa (di cui 192 nella ristorazione) e 6 Rsu (di cui 5 nella ristorazione).
I Rls (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) sono 50 (26 nella ristorazione), a cui nel corso del 2024 è stata somministrata la formazione obbligatoria per legge (160 ore di formazione base per 5 nuovi Rls – 344 ore per l’aggiornamento degli Rls già in possesso delle 32 ore).
L’azienda ha poi condiviso i dati su: sorveglianza medica, formazione su salute e sicurezza e Haccp. Pellegrini ha iniziato il percorso di Certificazione sulla Parità di Genere (Uni Pdr125) e a fronte di questo investimento sono state erogate ore 600 ore di formazione sui temi legati alla parità e all’inclusione.
Le organizzazioni sindacali partendo dall’analisi dei dati divulgati dal Gruppo, che vedono una forte prevalenza di lavoro femminile e dei consistenti investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro e parità di genere, hanno ribadito l’importanza di creare un confronto aziendale incentrato su questi temi.
Da parte sua Pellegrini si è dichiarato disponibile a valutare una discussione sui temi riguardanti le pari opportunità, anche in considerazione delle ore di formazione già dedicate alla parità di genere, la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, tema centrale per la presenza di 50 Rls e la formazione dedicata, la genitorialità e i diritti individuali.
L’obiettivo è pertanto quello di avviare una discussione entro fine anno.