Ccnl Farmacie Speciali Assofarm, rinnovo: confronto su parte economica e normativa
Il 2 ottobre a Bologna sono ripresi gli incontri della trattativa di rinnovo del Ccnl Farmacie Speciali Assofarm.
La delegazione datoriale ha dichiarato di aver fatto i necessari passaggi di consultazione interna per elaborare una proposta complessiva con disponibilità interdipendenti su diversi capitoli della piattaforma di richieste presentata unitariamente dalle organizzazioni sindacali, con l’esplicita volontà di mantenere pressoché invariato il differenziale retributivo con il Ccnl Federfarma riguardo alle retribuzioni tabellari, ma articolando nella parte normativa numerose disponibilità su elementi accessori che hanno anche un valore economico.
Durante l’incontro hanno esposto per capitoli la loro proposta di massima, su cui riteniamo necessari ulteriori approfondimenti al tavolo e preliminarmente un’attenta discussione del coordinamento unitario di delegati e strutture prima della ripresa del confronto con la parte datoriale.
Abbiamo quindi terminato l’incontro con Assofarm facendo subito dopo una riunione unitaria delle delegazioni presenti per una prima valutazione, decidendo alla fine di convocare nella prima data utile una riunione unitaria del Coordinamento e rinviare la data d’incontro precedentemente fissata con Assofarm al 30 ottobre, a Roma.
Nel dettaglio, le disponibilità espresse da Assofarm sono le seguenti:
Inquadramenti
Eliminazione del livello 6, riparametrazione degli aumenti per i livelli 5 e 4
Indennità / professionalità
Disponibilità ad articolare l’Indennità Quadri per i direttori proporzionale alle dimensioni della farmacia assegnata (da chiarire se correlata a fatturato o numeri di staff). Disponibilità a superare anzianità “aziendale “come parametro dell’Indennità Speciale e articolarne maggiormente gli scatti. Disponibilità a riconoscere un’indennità aggiuntiva soltanto al personale che si fa carico delle vaccinazioni, ma non per gli altri servizi della farmacia dei servizi.
Orari e permessi
Confermata la disponibilità a equiparare i Rol dei neoassunti superando il doppio binario esistente; disponibilità ad alzare il limite minimo delle ore per i part time; interesse datoriale a discutere su flessibilità multi periodale.
Maggiorazioni
Disponibilità a fissare un numero massimo di domeniche lavorabili, ma il limite che propongono a 26 domeniche l’anno rischia di essere controproducente rispetto alla volontà di ridurre il lavoro domenicale come richiesto in Piattaforma. Disponibilità ad alzare la maggiorazione domenicale (ipotesi 50% sulle prime 96 ore, 70% oltre). Disponibilità ad allargare la fascia oraria con il pagamento della maggiorazione notturna da 22/6 a 20/8, rinviando invece al secondo livello l’eventuale incremento delle percentuali di maggiorazione.
Formazione e assicurazioni
Disponibilità a continuare a farsi carico dell’erogazione dei crediti Ecm necessari, pur essendo stati tolti dal nuovo Acn i fondi dedicati. Disponibilità a farsi carico delle polizze Rct anche per la colpa grave.
Welfare
Congedo matrimoniale allargato alle unioni civili. Violenza di genere: disponibili ad anticipare il Tfr e ad erogare voucher per sostegno psicologio. Integrazione sul congedo parentale: solo se programmato, e anche tramite strumenti di welfare, proposta che abbiamo chiesto di chiarire rispetto al welfare mentre la
proposta di congedo programmato riteniamo possa essere discriminante.
Incremento salariale
A fronte della nostra scelta politica di portare su entrambi i tavoli dei Ccnl Farmacie la stessa richiesta di incremento salariale, Assofarm ha esplicitato la propria volontà di non modificare la forbice tra le due retribuzioni tabellari, volendo erogare un aumento salariale analogo.
Assofarm alla richiesta della Uiltucs di formalizzare la proposta salariale alfine di potere procedere ad una valutazione complessiva delle proposte, ha ribadito la volontà di proseguire il confronto sugli aspetti normativi riservandosi di esplicitare la propria proposta soltanto alla fine di questa fase del confronto dichiarando che questa prima fase condizionerà nei fatti la proposta salariale complessiva.
Riteniamo a questo punto necessario un passaggio con il coordinamento unitario per fare una prima valutazione unitaria sullo stato della trattativa e sul prosieguo del percorso negoziale.
A tal fine il Coordinamento unitario è programmato per il giorno 17 ottobre alle ore 9:30.