Rica Gest, Risparmio Casa, tutti i dati e le criticità
Il 9 dicembre 2025 si è svolto un incontro tra le organizzazioni sindacali Filcams, Fisascat e Uiltucs, le strutture territoriali, le rappresentanze sindacali aziendali e la società Rica Gest, dedicato ai diritti di informazione.
Durante la riunione, il rappresentante aziendale, dott. Stronati, ha illustrato in modo sommario i dati relativi all’azienda, riferiti al 30 novembre 2025, senza fornire documentazione o slide di supporto.
È stata segnalata una crescita del fatturato del 4% a livello globale (iper, super e discount), senza però fornire dettagli sull’ebitda o sui valori in euro.
Tale sviluppo è stato trainato dalle 29 nuove aperture di punti vendita nel 2024, distribuite su tutto il territorio nazionale, tra cui 5 a Roma, Sesto San Giovanni, Cusago, Legnano, Curno e altre città; di queste, alcune sono frutto di acquisizioni.
Nel 2025 sono previste ulteriori 4 aperture.
L’azienda ha inoltre aperto nuovi punti vendita in Svizzera e a Malta.
Rica Gest ha dichiarato una situazione finanziaria positiva, senza particolare esposizione debitoria, e un posizionamento di mercato consolidato, riconosciuto per il rapporto qualità-prezzo.
Nel settore grocery si osserva un forte dinamismo, soprattutto nei prodotti per la cura della persona.
Al contrario, per il reparto bazar (giocattoli, casalinghi, bricolage, cartoleria, tessile) si prevede una revisione totale dell’assortimento, a causa di un calo significativo del fatturato.
Il core business dell’azienda è sempre stato l’home care, ma il trend di mercato si sta spostando verso il personal care e il pet care, settori sui quali Rica Gest intende investire per rispondere alla crescente domanda.
Sul totale dei negozi, pari a 187 (di cui 165 diretti e 22 affiliati), risultano occupati:
dipendenti: 1.899, di cui 395 part-time;
donne: 1.155; uomini: 744;
part-time: donne 344, uomini 51;
contratti a termine: 132; tirocini: 102.
Nei 165 punti vendita diretti viene applicato il Ccnl Terziario Distribuzione e Servizi – Confcommercio.
A partire da gennaio 2025, Rica Gest ha internalizzato la gestione delle buste paga.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati anche temi quali l’organizzazione e gli orari di lavoro, la programmazione delle ferie, la sicurezza, i trasferimenti e gli inquadramenti del personale.
Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato l’assenza di relazioni sindacali sui territori, situazione che genera crisi di comunicazione e di gestione, con impatti negativi sulla produttività e sul benessere generale.
Anche su questi punti, la società ha fornito risposte poco esaustive.
Al termine dell’esposizione aziendale e a fronte delle risposte insufficienti, le organizzazioni sindacali hanno contestato l’atteggiamento aziendale e la presentazione approssimativa dei dati, richiedendo un nuovo incontro, al quale la società si è resa disponibile a partecipare con un referente per le relazioni sindacali.
Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno inoltre sollecitato l’azienda a fornire integrazioni sui dati economici, al fine di consentire una migliore valutazione dello stato attuale.
Per quanto sopra, le organizzazioni sindacali hanno programmato un coordinamento unitario, in modalità telematica, per il giorno 20 gennaio 2025 alle ore 16.

