Detassazione aumenti contrattuali, Andreani: “Risultato importante per milioni di lavoratrici e lavoratori”
“È una risposta importante per le lavoratrici e i lavoratori del commercio, del turismo e dei servizi. Oltre 5 milioni di addetti potranno beneficiare di una risposta della politica a una richiesta avanzata dalla Uil”.
Così il segretario generale Uiltucs Paolo Andreani commenta il risultato raggiunto sul fronte della detassazione degli aumenti contrattuali.
Il provvedimento prevede l’innalzamento del tetto per la detassazione fino a 33mila euro, con un’aliquota del 5%, e l’estensione della misura anche ai rinnovi contrattuali firmati nel 2024, ma con effetti economici negli anni successivi.
Una scelta che consentirà l’applicazione della detassazione a partire dai contratti del commercio, sottoscritti lo scorso anno, e da quelli del settore metalmeccanico, siglati più recentemente.
Sul significato politico e sindacale del risultato interviene il segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri, che parla di “un risultato di enorme rilievo”.
“La battaglia della Uil ha dato i suoi frutti ed è stato finalmente raggiunto un obiettivo storicamente perseguito con determinazione e convinzione, per la valorizzazione del lavoro e per il riconoscimento della funzione dei contratti come strumento di democrazia economica”.
Bombardieri sottolinea come l’estensione della detassazione rappresenti un passaggio fondamentale per rafforzare il ruolo della contrattazione collettiva e dare risposte concrete ai redditi da lavoro.
“Il nostro impegno non termina qui: ora è necessario dare continuità a questo percorso e consolidarlo negli anni a venire”.
Il segretario generale Uil ribadisce infine la necessità di proseguire con la stessa determinazione anche su altri fronti strategici: “Servono battaglie altrettanto forti su welfare, fisco e sanità, guardando sempre al merito delle questioni e alla tutela e difesa delle persone che rappresentiamo”.

