Lidl, Cia: focus su organizzazione del lavoro, premialità e notturno
Il giorno 22 dicembre 2025 si è svolto l’incontro per il Contratto integrativo aziendale di Lidl Italia.
Nel merito le parti hanno avuto modo di trattare alcuni istituti essenziali al fine di individuare un accordo, concentrandosi in particolar modo su organizzazione del lavoro, premialità e maggiorazioni notturne.
Le parti hanno condiviso di avviare un lavoro a medio termine volto ad individuare un modello organizzativo che superi l’attuale pianificazione selvaggia dei turni di lavoro e che torni al reale rispetto della regolarità dei turni dei part time in particolare. Il percorso discusso dovrebbe inoltre prevedere: l’avvio di piano formativo rivolto ai responsabili volto migliorare conoscenze e competenze sull’organizzazione del lavoro per evitare il continuo ricorso alla flessibilità; il monitoraggio e la verifica dei turni di lavoro a livello territoriale.
Nell’immediato le parti hanno condiviso la necessità di ribadire e sancire alcune regole di gestione e programmazione dei turni:
- Ristabilire il rispetto delle 48 ore di preavviso per la modifica dei turni, in applicazione delle norme sulle clausole elastiche.
- L’impossibilità di modificare il giorno di riposo senza il consenso del lavoratore.
- La programmazione di turni agevolati per le lavoratrici e i lavoratori impegnati nell’inserimento dei figli all’asilo nido, alla scuola d’infanzia e nei primi giorni di scuola primaria.
- La garanzia che i permessi individuali retribuiti non possano essere pianificati unilateralmente da parte dell’impresa, escludendo quindi la pratica diffusa di utilizzo ai fini della produttività.
- La certezza di poter usare i permessi individuali retribuiti per malattia del figlio superato il limite di età per il riconoscimento dei permessi di legge malattia bimbo.
Sarà inoltre prevista la programmazione anticipata dei presidi domenicali sulla base delle disponibilità dei lavoratori al fine di poter migliorare la pianificazione degli impegni personali.
In merito alle maggiorazioni notturne per i magazzini, fermo restando il trattamento attualmente previsto per i lavoratori a cui è già riconosciuto, sarà prevista una maggiorazione notturna per tutte le lavoratrici e i lavoratori, compresi quelli con orario notturno fisso, che prevederà una progressione.
In merito invece alla premialità al momento la proposta aziendale è di 550 euro fissi annui, in parte in buoni spesa, in parte in busta paga, non riproporzionati all’orario di lavoro. Questo avanzamento è sicuramente apprezzato ma non ancora rispondente alle aspettative delle delegazioni sindacali. L’impresa si è quindi riservata di fare valutazioni interne per aumentare ulteriormente la proposta.
Restano invece confermate le pattuizioni precedentemente condivise in merito a: l’istituzione del part time minimo 25 ore con proposta di aumento di orario per tutti i part time inferiori, il riconoscimento del 4° livello a tutti gli addetti dei magazzini, la definizione di Rls su più punti vendita in un perimetro territoriale provinciale, la definizione di un sistema di relazioni sindacali volto a migliorare soprattutto il livello territoriale, l’incremento del welfare aziendale e dell’assistenza sanitaria integrativa, l’incremento dei rimborsi in caso di trasferta.
Le delegazioni di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs esprimono soddisfazione per gli avanzamenti che ha prodotto la trattativa se pur devono essere valutate le mediazioni sulla premialità e sulle maggiorazioni notturne, ed ovviamente verificati i testi della possibile ipotesi di accordo.
È stato programmato un ulteriore incontro il giorno 16 gennaio 2026 in delegazione plenaria.

