Al via ‘FEMMINILE AL PLURALE’
Prende ufficialmente il via “Femminile al Plurale”, il progetto a carattere educativo che raccoglie narrazioni e testimonianze sull’universo femminile, attraverso una piattaforma digitale permanente e una serie di incontri, workshop e mostre che si terranno dal 15 al 20 ottobre a Milano.
Punto di forza dell’iniziativa è la combinazione tra dimensione online e offline attraverso la creazione di uno spazio di espressione e di partecipazione digitale, volto a veicolare e approfondire i contenuti protagonisti degli incontri sul campo e che, allo stesso tempo, permette agli utenti di condividere le proprie testimonianze. La piattaforma “I-Plus” realizzata ad hoc, permette infatti la fruizione di contenuti ipermediali attraverso l’utilizzo della tecnologia digitale interattiva (tablet, smartphone e pc) e l’integrazione con i social media.
L’obiettivo del progetto è di trasmettere e alimentare un sistema valoriale di rispetto, riconoscimento e attenzione verso la donna e superare luoghi comuni e visioni distorte, che possono essere le radici di discriminazione e violenza. Femminile al Plurale prevede quattro aree tematiche, tra loro interconnesse e sviluppate in chiave interdisciplinare seguendo il fil rouge della “Bellezza”, parola chiave scelta per l’edizione 2013 del progetto.
Le aree tematiche costituiscono idealmente quattro petali che determinano la struttura degli incontri e dell’intero progetto. Ecco nello specifico i quattro petali:
1. Donne e diritti – contributi a favore della tutela e della promozione dei diritti; si discute di lavoro, di informazione, di riconoscimento, di cittadinanza e di rappresentanza.
2. Donne e ambiente – incontri sul tema della sostenibilità, della produzione alimentare e della salvaguardia delle risorse del pianeta.
3. Donne e rappresentazione – espressioni dell’universo femminile attraverso arte, fotografia, cinema, scultura e musica di autori e autrici di tutto il mondo.
4. Donne e salute – dibattiti sul diritto alla salute, sulla “salute di coppia” e su temi come procreazione assistita e maternità.
L’iniziativa è il risultato di una sinergia tra realtà del profit, non-profit e pubblico, tutte direttamente coinvolte sui temi e contenuti proposti, come sottolineato dai relatori intervenuti alla conferenza stampa.
Ivana Veronese – Resp. Politiche di Genere della UILTuCS – ribadisce: “La UILTuCS aderisce e supporta questo progetto perché si propone come dinamico e aperto ai contributi che tante persone possono dare sui temi al femminile che poi spesso non riguardano solo le donne ma ricadono su famiglie, lavoro e società.”
Per maggiori informazioni: www.femminilealplurale.it
Facebook: FemminileAlPlurale
Youtube: femminilealplurale
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