Ales, rinnovo Cia: le ultime novità sulla trattativa
Il 17 giugno 2025 si è tenuto il secondo incontro con Ales Spa, finalizzato alla definizione del rinnovo del Contratto integrativo aziendale.
Prima di dare avvio ai lavori, su proposta delle segreterie nazionali, si è tenuto un coordinamento unitario al fine di condividere, con le delegazioni trattanti di Filcams, Fisascat e Uiltucs, i primi testi proposti dalle organizzazioni sindacali quale contributo per un approfondimento di merito sugli argomenti.
I testi, così come condivisi con le delegazioni trattanti, sono stati successivamente approfonditi in sede di trattativa, registrando il sostanziale accoglimento da parte aziendale, che si è comunque riservata un ulteriore approfondimento.
In sede di incontro, comunque, è stata espressa la disponibilità di elevare ulteriormente il periodo di congedo per le vittime di violenza già previsto dalla legge e dal Ccnl; di prevedere il contributo aziendale a sostegno della Banca Ore Solidale; di introdurre la comunicazione relativa all’approssimarsi del completamento del periodo di comporto; di incrementare l’impegno in tema di Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, anche in tema di rischi connessi ai fenomeni climatici estremi; di estendere quanto previsto all’articolo 19 (Formazione) anche ai percorsi di specializzazione e dottorato/assegno di ricerca, di prevedere specifici permessi per la formazione erogata da albi ed elenchi, di introdurre il doppio riposo consecutivo per i lavoratori studenti.
Le organizzazioni sindacali, inoltre, in merito alla formazione, hanno altresì richiesto di raddoppiare il monte ore di permessi retribuiti sinora riconosciuti per la partecipazione alla formazione esterna all’azienda.
In merito a classificazione e inquadramenti, le parti hanno stabilito di demandare l’analisi dell’attuale declaratoria ad una specifica commissione paritetica, al fine di apportare gli eventuali necessari aggiornamenti.
Ciò, con specifico riguardo alle figure professionali per le quali occorre un diverso e più corrispondente livello di inquadramento, nonché per l’introduzione di profili professionali inseriti in organico successivamente alla redazione della classificazione vigente.
La suddetta commissione, che avrà validità per tutta la vigenza del nuovo Cia, inizierà i propri lavori entro il 04 luglio 2025, al fine di condividere, in sede già del prossimo incontro di trattativa, le riflessioni svolte con le delegazioni trattanti.
Sarà cura delle segreterie nazionali, pertanto, comunicare i nominativi dei propri componenti entro e non oltre il 25 giugno 2025.
Riguardo al tema della crescita professionale, l’azienda si è dichiarata disponibile a procedere sin da subito, a differenza di quanto previsto dal vigente regolamento aziendale, ad estendere la partecipazione alle selezioni interne pubblicate dall’azienda a tutto il personale assunto a tempo indeterminato a prescindere dalle mansioni attualmente assegnate, anche nel caso siano differenti da quelle previste a copertura delle posizioni vacanti.
Filcams, Fisascat e Uiltucs nell’accogliere tale disponibilità, che assume carattere sperimentale, hanno sottolineato, comunque, la necessità di proseguire con un apposito testo all’interno del Cia, per regolamentare e normare le previsioni da mettere in atto per consentire una crescita professionale trasparente e senza alcuna discriminazione.
Hanno fatto, inoltre, presente che tale crescita debba essere legata, così come richiesto in piattaforma, anche alla possibilità di accesso alle selezioni indette dalla Pubblica Amministrazione, ad oggi vietate dal regolamento aziendale.
L’azienda, inoltre, ha richiesto l’introduzione dei temi legati alla regolamentazione delle assemblee sindacali e dello sciopero, nonché l’individuazione di un’ulteriore causale per i contratti a tempo determinato superiori a 12 mesi e legata alla proroga delle concessioni.
Filcams, Fisascat e Uiltucs, tenuto conto della delicatezza dei temi rappresentati da Ales Spa, si sono riservate di esprimersi successivamente ad un’approfondita riflessione tra segreterie nazionali, da condividere con le delegazioni trattanti.
Il confronto proseguirà nelle giornate del 24 luglio 2025, alle ore 14, e del 25 settembre 2025, su Roma, in presenza ed in plenaria. Ciò consentirà, peraltro, di proseguire nella modalità che vede riunirsi il coordinamento unitario prima dell’inizio dei lavori per il negoziato.