Alliance Medical: accordo in sede ministeriale
Il 14 febbraio scorso è stato sottoscritto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il verbale di accordo a seguito della dichiarazione di mobilità comunicata da Alliance Medical srl in data 18 novembre 2013 per un totale di n. 28 lavoratori occupati presso gli uffici di central support di Cesano Maderno e Roma.
Alliance Medical srl è leader europeo nella fornitura di servizi di outsourcing per immagini diagnostiche e ha sedi in Gran Bretagna, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Spagna e Italia (secondo mercato del gruppo).
La decisione aziendale è stata motivata dalla contrazione del fatturato determinata dalla spending review decisa dal Governo e dalla riduzione dei budget delle Regioni in materia di spesa sanitaria.
Nel corso della fase sindacale, siamo riusciti a contenere gli esuberi a n.7 lavoratori (tutti della sede di Roma), a seguito della ricollocazione degli altri lavoratori in outsourcing presso altre sedi e società del gruppo, pertanto, in sede ministeriale si è giunti ad un accordo che prevede una CIG in deroga a zero ore dal 1° marzo al 31 maggio 2014 per i lavoratori della sede di Roma che sarà chiusa.
Si è inoltre concordato che l’indennità di cassa integrazione sarà anticipata dall’azienda alle normali scadenze di paga.
Contestualmente si è convenuto, con specifico accordo, che la società potrà procedere, al termine del periodo di cassa, che sarà prorogabile, laddove ne ricorreranno le condizioni secondo le direttive ministeriali, alla mobilità sulla base del criterio della non opposizione al licenziamento, corrispondendo ai lavoratori che decideranno di accedere a tale strumento entro il 28 febbraio, un incentivo concordato tra le parti individuato in un anno di retribuzione lorda (RAL), a fronte della sottoscrizione di apposito verbale di conciliazione in sede sindacale o presso la DPL secondo quanto previsto dall’articolo 410 del Codice di Procedura Civile.