Ammortizzatori in deroga: nota della Conferenza Stato Regioni
Diffusa una nota del Coordinamento delle Regioni, a firma dell’Assessore Gianfranco Simoncini, in merito alle recenti indicazioni fornite da parte del Ministero del Lavoro e dell’INPS con le quali si richiede, in caso di ricorso agli ammortizzatori in deroga, che l’accordo sindacale venga sottoscritto “in sede istituzionale”.
Nella nota si ribadisce come le Regioni, in nessuna delle intese sino ad oggi stipulate con il Ministero del Lavoro, abbiano mai previsto esplicitamente la “sede istituzionale” quale sede per la definizione degli accordi per la concessione degli ammortizzatori in deroga.
Inoltre, si afferma, che le prassi amministrative sino ad oggi adottate dalle singole Regioni non siano mai state oggetto di discussioni o contestazioni da parte del Ministero del Lavoro.
Viene, infine, evidenziata l’impossibilità per quanto riguarda la mobilità in deroga, di effettuare una consultazione sindacale perché generalmente destinata a quei lavoratori esclusi dalle previsioni della L.223/91 che sono stati oggetto di licenziamento individuale.
In conclusione, le Regioni ritengono di mantenere le procedure sino ad ora utilizzate non ritenendo vincolante, la sottoscrizione dei verbali di accordo in sede istituzionale.
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