Aziende a marchio Euronics, contratto peggiorativo: contrarietà Uiltucs
Oggi si è tenuto l’esame congiunto a seguito della comunicazione di fusione per incorporazione inviata dalle società Kus, Binova e Nova, aziende che esercitano attività con il marchio Euronics.
Durante l’incontro la Uiltucs nazionale, rappresentata da Marianna Flauto, ha espresso il proprio dissenso riguardo al contratto nazionale che la società incorporante Nova vorrà applicare a tutti i lavoratori coinvolti nella procedura, contratto firmato da organizzazioni non rappresentative che prevede condizioni economiche e normative peggiorative.
Le organizzazioni sindacali presenti al tavolo hanno chiesto l’integrazione degli elenchi allegati alla comunicazione specificando i punti vendita, il tipo di contratto individuale, l’inquadramento e la mansione di ciascun lavoratore ed hanno proposto alla società incorporante di definire un accordo di armonizzazione per l’applicazione a tutte le lavoratrici e lavoratori dell’incorporante post fusione del Ccnl Tds Confcommercio.
La società non si è resa disponibile a procedere in tale direzione.
Prendendo atto della posizione assunta dalla società, la Uiltucs, unitamente a Filcams e Fisascat, ha rappresentato la propria indisponibilità a sottoscrivere un accordo ma a sottoscrivere esclusivamente il verbale negativo soltanto qualora vengano esplicitate le motivazioni che hanno portato le organizzazioni sindacali a non volere sottoscrivere un accordo.
Diversamente le organizzazioni sindacali non si renderanno disponibile a sottoscrivere alcun verbale riservandosi ogni azione di carattere collettivo o individuale per tutelare e salvaguardare i diritti che, a seguito di tale fusione, potranno subire pregiudizio.
La riunione si è conclusa con l’impegno della società ad inviare bozza di verbale negativo.