Bofrost-Overtel, firmata ipotesi di accordo integrativo: le novità
Il giorno 12 maggio 2023 all’hotel Starhotel Excelsior di Bologna è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo con Bofrost e Overtel.
L’accordo, che rispetta l’impianto dei precedenti rinnovi, introduce anche alcune importanti innovazioni.
Sul piano delle relazioni sindacali è stato definito che i permessi sindacali utilizzati in occasione degli incontri con le direzioni aziendali siano fuori dal computo dei permessi.
Sono inoltre state aumentate le ore di assemblea previste per venditori e consegnatari.
Per quanto riguarda la bacheca elettronica si è stabilito di renderla disponibile a breve per le comunicazioni tra organizzazioni sindacali, Rsu/Rsa e lavoratori.
Inoltre, per i venditori, che hanno una parte della retribuzione in provvigioni, per quanto riguarda i permessi sindacali è stata stabilita l’erogazione del buono pasto e la neutralizzazione dei giorni di permesso sindacale ai fini del fatturato totale annuo.
Relativamente alle politiche di genere, anche al seguito della partecipazione al progetto di ricerca della Università Cattolica si è implementato il gruppo di lavoro “Politiche di genere ” con il compito di dare attuazione alle direttive U.E., alle disposizioni della legge e avvisi interconfederali in materia.
Il gruppo di lavoro riferirà sulla attività svolta alle parti stipulanti il Tuci per lo sviluppo della contrattazione di genere.
In riferimento al contrasto alle molestie e violenza di genere è stato ampliato quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia.
Per quanto riguarda i diritti sociali sono state individuate apposite tutele come aspettative, permessi, donazione ferie e permessi solidali.
È stato realizzato in Overtel un accordo sul lavoro agile, che pertanto viene allegato al Tuci.
Sulla formazione è stato ribadito e rafforzato il diritto di informazione e partecipazione dei lavoratori alla gestione della formazione.
Circa l’incremento dell’occupazione le aziende si sono formalmente impegnata all’assunzione almeno di 90 persone entro febbraio 2026.
Per quanto riguarda l’erogazione del trattamento economico integrativo sono state riviste le schede dei venditori, migliorandone il contenuto è le premialità.
Per la telefonia è stata individuata una sperimentazione (come da accordo allegato al Tuci) che inserisce importanti novità nella definizione del premio mensile, mentre per i consegnatari si stanno studiando ulteriori sistemi premianti sulla base di azioni ulteriori oltre la consegna è una gestione ottimale dei contratti part time verticali.
È stata inoltre ribadita la possibilità su base volontaria di trasformare il premio mensile in welfare.
Il Tuci avrà durata fino al 28 febbraio 2027.
Le assemblee per la illustrazione della ipotesi di accordo dovranno essere effettuate entro e non oltre il 26 maggio 2023.