Carrefour, disdettato il contratto aziendale
Il prossimo 10 marzo riprende la trattativa con Carrefour per le gestione degli esuberi.
Dichiarati 619 esuberi in 30 Ipermercati su 57. Aperte due procedure di mobilità e annunciata la chiusura di 2 Ipermercati in Piemonte.
La Multinazionale punta ora ad abbassare i salari dei 20.000 occupati con la disdetta del contatto aziendale. “Una manovra strumentale e penalizzante per il lavoro, si afferma una realtà aziendale con meno occupati e lavoratori con meno salario” – dichiara Paolo Andreani della Segreteria Nazionale della UILTuCS.
“Le politiche aziendali – prosegue Andreani – di ampliamento generalizzato degli orari di apertura (h24), di terziarizzazione e utilizzo dei voucher si sono rivelate fallimentari”. La UILTuCS chiede a Carrefour di rinunciare alle due chiusure e valutare una ristrutturazione dei punti vendita interessati.
Sarebbe auspicabile realizzare un accordo sulla mobilità volontaria.” Nessuna disponibilità ad abbassare i salari già bassi, basta con i Voucher e le terziarizzazioni inutili. Assorbiamo gli esuberi anche concordando le quote di lavoro domenicale e notturno strettamente necessarie a garantire fatturati aggiuntivi.
Scarica il comunicato unitario del 2 marzo 2017