Carrefour, Palermo: firmato contratto aziendale
Dopo dieci mesi di trattativa è stato firmato il contratto aziendale tra sindacati di categoria e Ica Market, società che ha acquisito i negozi Carrefour.
Tra le principali novità ci sono: priorità all’assunzione dei figli, una banca delle ore per regolare i permessi, premi per i lavoratori genitori, riconoscimenti alla nascita persino per i nonni, sconti per i dipendenti e convenzioni per fare risparmiare tempo ad esempio in banca e dal medico. E soprattutto una serie di benefit innovativi per i genitori.
Il passo successivo sarà realizzare l’assemblea di tutti i lavoratori per la consultazione necessaria all’approvazione dell’ipotesi di accordo, quindi bisognerà definire l’accordo per la società Cds che gestisce il deposito di Carini.
“Possiamo dire che su questi ultimi argomenti – dice il segretario generale della Uiltucs Sicilia, Marianna Flauto – il contratto rappresenta il primo esempio sicuramente il Sicilia ma non solo, di riconoscimento di condizioni di miglior favore e di vantaggi per le lavoratrici e i lavoratori madri e padri”.
Un esempio è il riconoscimento di un premio nascita di 100 euro per ciascun figlio e addirittura di 50 euro per i nonni. Previsto un giorno di permesso per il giorno di laurea dei propri figli, il permesso per malattia del parente fino al secondo grado e il riconoscimento di un periodo di malattia retribuito di ulteriori 60 giorni oltre ai 180 più 60 previsti dal contratto collettivo nazionale per gravi e comprovate patologie. E ancora, servizi di time saving per i dipendenti, ovvero convenzioni con banche, assicurazioni e medici per far risparmiare tempo ai dipendenti.
“Siamo nel complesso soddisfatti per l’accordo sottoscritto – prosegue Marianna Flauto della UILTuCS Sicilia -, un accordo nel quale i sacrifici richiesti ai lavoratori sono stati compensati da un buon sistema di produttività e welfare ma soprattutto da tutti quegli istituti che integrano in meglio la contrattazione nazionale a prova del fatto che quando c’è la volontà e la sensibilità delle parti è possibile portare a casa un sistema di tutele che attenzioni i soggetti più deboli e meritevoli di attenzione. L’accordo – secondo Flauto – si pone l’obiettivo di garantire condizioni regolari di lavoro e mantenere i livelli occupazionali, oltre che assicurare lo sviluppo economico della società che deve raggiungere l’equilibrio necessario per garantire il posizionamento sul mercato, tutti elementi che caratterizzano il piano industriale illustrato dalla società”.