CCNL Basi USA: in dirittura d’arrivo
Si è svolta la riunione annuale con la Jcpc che, anche quest’anno, aveva diversi argomenti di discussione all’ordine del giorno.
Primo fra tutti la conclusione della lunga trattativa sul rinnovo del CCNL che è stata svolta dalla sottocommissione definendo la maggior parte degli articoli mentre quelli che presentavano i maggiori punti di criticità sono stati conclusi nell’incontro annuale.
Il rinnovo prevede una validità triennale con decorrenza 1/11/2013 secondo le modalità previste nel CCNL per gli effetti dell’ultra vigenza.
E’ previsto l’avvio dell’assistenza sanitaria integrativa a carico delle forze armate americane con un importo di 100,00 euro annui, con l’impegno che saranno portati a 120,00 euro non appena il governo americano autorizzerà l’incremento finalizzato a garantire ai lavoratori civili delle Basi prestazioni sanitarie integrative a quelle pubbliche, al pari dei dipendenti di altri settori.
Inoltre, per le gravi patologie è stato concesso un periodo di aspettativa non retribuita di 6 mesi che si aggiungono ai 12 mesi retribuiti già previsti dal contratto.
E’ stato accolto nel rinnovo del CCNL, per favorire politiche di sostegno alla genitorialità, l’utilizzo del part-time post-partum e la fruizione della maternità facoltativa frazionata a giornate mentre sulla nostra richiesta di un utilizzo ad ore hanno manifestato criticità nella predisposizione dei turni di lavoro.
Invece, l’impegno ad approfondire il ragionamento sull’adesione ad un Fondo Interprofessionale esistente per dare ai lavoratori del settore un’opportunità di formazione continua necessita di verifiche sul pagamento dello 0,30 % dei contributi obbligatori da parte delle forze armate americane.
Si è resa necessaria la condivisione di due giornate di incontro, fissate per i giorni 27 e 28 febbraio a Catania, per il prosieguo del confronto sulla conclusione dell’inquadramento unico per una nuova classificazione, che è stata già affrontata dalla commissione prevista dal CCNL, e sulla modifica dei criteri dell’indagine salariale che dovrà prevedere nuove modalità di rilevazione per evitare che la crisi economica del Governo americano e le politiche di austerità continueranno a pesare solo sui lavoratori dipendenti civili italiani delle Basi.
La stesura definitiva del contratto avverrà il 21 ottobre 2013 a Napoli e, nel frattempo, si terranno le assemblee nelle istallazioni per illustrare ai lavoratori la nuova ipotesi di contratto che sarà approvata secondo le modalità previste in caso di rinnovi contrattuali.
La situazione occupazionale nelle Basi è attualmente stabile poiché non sono state comunicate riduzioni di personale, nonostante ci abbiano dichiarato che il Governo americano ha problemi sul finanziamento di risorse sufficienti a coprire il costo del personale attualmente occupato.