Ccnl Turismo, il punto sulla trattativa con Federalberghi e Faita Confcommercio
Nell’incontro di ieri con Federalberghi e Faita Confcommercio si è proseguita la discussione sul rinnovo del Ccnl, con particolare riferimento al tema della classificazione.
In precedenza le associazioni datoriali avevano presentato una propria elaborazione, basata sul superamento di alcune figure professionali ormai obsolete e sull’inserimento di nuovi profili in linea con l’evoluzione del mercato.
Come organizzazioni sindacali abbiamo replicato dettagliatamente, condividendo le eliminazioni (per le quali sarà comunque inserita una norma di salvaguardia per coloro che risultino ancora in forza) ma evidenziando che i nuovi inserimenti devono avvenire tenendo conto del reale livello professionale: traspare, infatti, un’impostazione datoriale che tende più a minimizzarlo anziché a valorizzarlo.
I nuovi inserimenti in alcuni casi sono paralleli ad analoghi profili già contemplati da altri Ccnl (es. Termali): è necessario evitare forme di dumping contrattuale.
Caso diverso è rappresentato dalle figure previste dal Ccnl Ristorazione collettiva e commerciale, per le quali occorrerà mantenere un raccordo con altro tavolo negoziale, tenuto conto che ormai i rapporti di lavoro dei dipendenti impiegati nei “Turismi” sono disciplinati da diversi Ccnl.
Il prossimo incontro è fissato per il 29 maggio e avrà per oggetto il Mercato del Lavoro. Successivamente sarà nostra cura prevedere una riunione per una valutazione complessiva del negoziato.