Chef Express, Cia: va avanti la trattativa sulla parte speciale
In data 11 dicembre 2023, in Milano, in modalità mista, è avvenuto l’incontro in plenaria con l’azienda Chef Express Spa, per continuare la trattativa sulla parte speciale del Cia sottoscritto a maggio 2023.
Nel corso dell’incontro da parte sindacale, sono state evidenziate le peculiarità e le difficoltà che si stanno riscontrando negli incontri nei singoli punti vendita, sulla fase sperimentale rispetto alla gestione degli orari di lavoro, auspicando la disponibilità ad un confronto che possa portare a trovare le soluzioni che fino ad oggi non sono state raggiunte.
L’azienda ha confermato che sarà loro cura continuare ad incontrare le strutture interessate alla sperimentazione, nonché quelle dei siti in cui si dovessero verificare criticità.
Abbiamo chiesto di modificare il sito soggetto a sperimentazione della stazione centrale di Milano, essendo i punti vendita li presenti in fase di cessione, con il sito di Porta Garibaldi sempre a Milano, a questa richiesta l’azienda si è riservata di fare una riflessione e di rispondere successivamente.
Riguardo alla parte speciale del Cia, l’azienda ha proposto di estendere le parti speciali attualmente in vigore per il segmento autostradale anche agli altri comparti (stazioni e aeroporti), andando a declinare i punti riguardanti la carenza malattia, la trattenuta pasto, il parcheggio, il lavoro notturno.
Da parte nostra è stata ribadita la necessità di procedere in tal senso, andando a definire dei testi, includendo anche la volontà aziendale di declinare dei principi base, per armonizzare anche quelle parti che ad oggi riscontrano ulteriori differenziazioni tra i lavoratori di settori diversi.
Abbiamo anche chiesto di aumentare la quota una tantum fissa prevista per l’anno 2023, nell’anno 2024, portandola da 250 euro a 300 euro e di renderla percepibile anche in busta paga, con l’opzione della scelta in welfare, introducendo un elemento di variabilità, ai fini dell’ottenimento della detassazione prevista dalla normativa sui premi di risultato.
Molta attenzione è stata posta, da parte nostra, sul tema della pausa retribuita, oggi prevista per i soli lavoratori delle autostrade, evidenziando la necessità di introdurla, anche in fase sperimentale, anche per i lavoratori degli altri settori.
Al termine dell’incontro si è deciso di procedere con la condivisione di testi che verranno proposti da parte aziendale, e di aggiornare la trattativa al 31 gennaio 2023 a Firenze.