CIA Carrefour: novità su occupazione e costo del lavoro
Lo scorso 26 Febbraio si è svolto l’incontro con il Gruppo Carrefour per il rinnovo del CIA. Le organizzazioni sindacali nazionali, unitamente al coordinamento nazionale delle strutture e dei rappresentanti sindacali, nella giornata del 24 febbraio, avevano proposto una semplificata ipotesi di approccio al rinnovo del contratto basata su tre ambiti: la salvaguardia dei livelli occupazionali, il demando a livello territoriale della gestione dell’eventuale “stato di crisi”, ristrutturazione o sviluppo dei punti vendita / rete di vendita (con il superamento degli automatismi sospensivi degli istituti retributivi) e un accordo “ponte” di breve durata.
L’impresa, abbandonando parzialmente la propria impostazione, ha riproposto l’esigenza di determinare meccanismi automatici di recupero del costo del lavoro, nel caso in cui non si raggiungano intese di carattere territoriale. Allo stesso tempo Carrefour ha dichiarato la disponibilità ad approfondire il tema della salvaguardia occupazionale, per trovare una soluzione condivisa e ha dichiarato la disponibilità a realizzare un accordo ponte della durata di un anno.
Permangono distanze molto significative relativamente al perimetro aziendale da coinvolgere (formato, punti vendita), ai criteri di valutazione e alle materie della possibile derogabilità del CIA nel caso di crisi o sviluppo. Il prossimo 15 marzo, a partire dalle ore 11, a Roma proseguirà il confronto.