Il negoziato con Coop Centro Italia per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale lo scorso 20 luglio ha subito un drastico arresto.

Sul sito e sui social della UILTuCS Nazionale troverete sintetiche valutazioni e la posizione della nostra delegazione trattante.

Nella sostanza, le parti, dopo un serrato confronto sulle reciproche impostazioni, erano chiamate a tentare un avvicinamento per evitare lo stallo della trattativa.

Una tornata di assemblee, nella provincia di Perugia, ha generato dichiarazioni Filcams sullo stato di salute della Cooperativa e sul futuro del gruppo dirigente della stessa.

Ciò ha fatto dichiarare a Coop Centro Italia l’interruzione della trattativa e la verifica in Consiglio di Amministrazione della proroga del contratto aziendale.

Non volendo entrare nel merito di una polemica i cui contorni non sono chiari, la UILTuCS, seduta stante, ha declinato le condizioni utili alla necessaria prosecuzione del negoziato, considerando strumentali qualsivoglia posizione radicale.

La UILTuCS ha dichiarato la disponibilità a considerare la possibilità di contenere il costo del lavoro a seguito della concomitante definizione un premio di salario di produttività trasparente, equo e raggiungibile, tale nella quantificazione significativa del tetto massimo erogabile da poter anche essere convertito in welfare aziendale.

Allo stesso tempo ha chiesto di determinare una norma che valorizzi l’organizzazione del lavoro condivisa e la definizione di un modello partecipativo a valere per gli ipermercati.

Nella sostanza si chiede di far contare di più i lavoratori nell’organizzazione del lavoro e nella programmazione degli orari.

Restiamo in attesa di conoscere gli sviluppi delle decisioni aziendali e auspichiamo la ripresa del tavolo.

Scarica il volantino sulla trattativa CIA Coop Centro Italia da diffondere nei luoghi di lavoro.