Cigs Margherita Distribuzione, com’è andata oggi con Conad al Ministero
Si è tenuto il 21 luglio 2021 l’incontro con Margherita Distribuzione SpA e il Ministero del Lavoro in relazione alla richiesta di Cigs per cessazione di attività inoltrata dall’azienda il 29 giugno 2021.
Le informazioni fornite nella riunione sono essenzialmente le seguenti:
a) Margherita Distribuzione ha stipulato contratti per la cessione dei punti vendita di Fiumicino (RM) e Milano Mariani, con ipotesi di ricollocazione di circa 90 dipendenti;
b) sono altresì stati definiti e/o in via di perfezionamento le intese con operatori di dimensione nazionale per le superfici residue degli Ipermercati, con ipotesi di ricollocazione per circa 250 dipendenti;
c) dopo la realizzazione di queste operazioni, residueranno circa 15.000 mq di superficie di vendita e circa 200 dipendenti per la cui ricollocazione saranno attivati a settembre contatti con operatori di rilievo locale.
Posto che i rappresentanti di Margherita Distribuzione SpA hanno ribadito l’avvenuta cessazione dell’attività commerciale a far data dal 1.04.2021, abbiamo rilevato che, approssimandosi la scadenza del 31.12.2021, si avvicina anche la data del possibile avvio della fase liquidatoria dell’azienda: ciò rende indispensabile l’assunzione di un impegno verso la parte dei lavoratori che, entro tale termine, non dovessero ricevere nessuna offerta di ricollocazione, mentre la proprietà degli immobili in cui operavano e le relative licenze potrebbero essere oggetto di successiva cessione.
Peraltro, questo processo potrebbe essere accompagnato da un ulteriore ricorso alla Cigs per cessazione per i rimanenti 6 mesi autorizzabili.
Il Ministero del Lavoro, tenuto conto dei rilievi formulati dalle organizzazioni sindacali, ha ritenuto necessario un supplemento di approfondimento e verifica sull’intera situazione e ha proposto l’aggiornamento del confronto per il giorno 16 agosto 2021.
È probabile che in quella occasione sarà esaminata anche l’istanza di prosecuzione della Cigs per le Sedi.
In conseguenza di ciò, i lavoratori attualmente sospesi in Cigd Covid 19 termineranno di percepire tale integrazione con il mese di luglio; a partire da agosto, la sospensione sarà in Cigs e riceveranno il pagamento dell’integrazione salariale direttamente dall’Inps (presumibilmente, tenuto conto che la sottoscrizione dell’accordo avverrà il 16.08.201, il pagamento rischia di arrivare verso fine settembre/ottobre).