Coin, futuro incerto: stato di agitazione e sciopero
Le scriventi organizzazioni sindacali Filcams Cgil e Uiltucs stante l’atteggiamento irresponsabile della nuova compagine aziendale, apprendono che Coin non comprende i bisogni, né i tempi delle lavoratrici e dei lavoratori creando così un clima di grande preoccupazione sul futuro di oltre 1500 addetti.
Ancora ad oggi, non vi è certezza sulle trattative in corso, utili a conseguire un piano commerciale che non direzioni l’azienda al fallimento e il risultato di tale latitanza ricade tutto sulle lavoratrici e i lavoratori che hanno il compito di aprire i negozi e gli uffici ogni giorno con oggettive difficoltà come, ad esempio, la mancanza di forniture e di opere di manutenzione.
È diventato impossibile lavorare in queste condizioni e le organizzazioni sindacali continuano a chiedere urgentemente risposte certe e chiare alla vostra azienda in tutte le modalità in nostro possesso.
Pertanto, Filcams Cgil e Uiltucs dichiarano aperto lo stato di agitazione e dichiarano sin da subito 18 ore di sciopero su tutto il territorio nazionale articolate 10 ore in gestione del livello territoriale e 8 con sciopero nazionale.
Inoltre, per quanto esposto, non verranno più garantite ore di lavoro straordinario/supplementari e tutte le forme di flessibilità previste.