Conad-Auchan, procedura di mobilità: i dettagli del primo incontro
Si è svolto il 14 febbraio 2020 a Roma il primo incontro nell’ambito della procedura di mobilità per tutto il personale delle sedi ex-Auchan aperta da Margherita Distribuzione in data 21 gennaio 2020.
L’azienda ha indicato in premessa che l’avvio di tale procedura rappresenterebbe un “atto tecnico” indispensabile per attivare le uscite volontarie incentivate, ma che riterrebbe opportuno che nell’ambito della medesima procedura fosse possibile attivare la Cigs anche per il personale di sede – a scadere comunque entro il 31 dicembre 2020, data per cui viene confermata la cessazione delle attività di sede – al fine di “non mettere le persone in difficoltà, dando loro il tempo per scegliere tra l’adesione all’esodo volontario incentivato ovvero l’adesione alle altre misure” che il sistema Conad si sarebbe dichiarato pronto a mettere in atto.
Tali misure ulteriori, che l’azienda ha già annunciato in passato ma ha altresì dichiarato essere ancora in via di puntuale definizione, sarebbero per altro articolate tra:
- Ricollocazione all’interno di Conad con mansioni analoghe o equivalenti;
- Ricollocazione nella rete di vendita Conad previa novazione del rapporto di lavoro;
- Disponibilità ad essere passati ai subentranti nelle superfici trasferite ad altri operatori nell’ambito della ristrutturazione della rete degli ipermercati;
- Ricorso alle cosiddette “politiche attive” del lavoro da realizzarsi di concerto con le sedi politiche e amministrative competenti, in particolare le Regioni.
L’azienda ha anche dichiarato che alla data odierna il personale delle sedi è ulteriormente calato a 798 persone (di cui ha fornito la distribuzione tra le diverse funzioni aziendali) rispetto alle 817 ancora in forza al momento dell’apertura della procedura di mobilità.
Le Segreterie Nazionali hanno in via preliminare chiesto l’azienda di ottemperare all’obbligo previsto dalla Legge di fornire la distribuzione puntuale dell’organico coinvolto dalla procedura di mobilità distribuito tra le singole sedi di lavoro e articolato per livello d’inquadramento, tipologia d’impiego e sesso, avendo omesso di farlo in occasione della lettera di avvio della procedura di mobilità, giacché in mancanza di essa è del tutto impossibile definire puntualmente misura e modalità della stessa incentivazione all’esodo.
Impegnandosi in tal senso in vista del prossimo incontro, l’azienda ha altresì precisato che l’importo dell’incentivo a suo tempo annunciato (e da ultimo confermato in occasione di una riunione con il personale della sede di Rozzano) di 34.000 euro per il personale delle sedi non è più sul tavolo, proponendo al riguardo un incentivo pari a 14 mensilità, evidentemente nella quasi totalità dei casi largamente inferiore.
Le segreterie nazionali hanno inoltre posto il tema della contemporanea apertura in data 12 febbraio u. s. di una procedura di Cigs – traguardata anch’essa al 31 dicembre di quest’anno – a valere su 113 punti vendita ad oggi ancora in capo a Margherita Distribuzione, sebbene alcuni di essi fossero stati oggetto delle procedure di trasferimento a soggetti del panorama Conad aperte a partire dal mese di settembre.
Al riguardo l’azienda ha dichiarato che sarebbe sua intenzione definire in tale ambito anche strumenti volti all’incentivazione dell’esodo volontario del personale e le altre misure volte alla ricollocazione del personale secondo modalità analoghe a quelle ipotizzate per la sede.
Da parte nostra abbiamo ribadito che l’intero pacchetto di misure che dovesse uscire condiviso per il personale delle sedi dovrà essere contenuto anche con riferimento a personale della rete vendita.
D’altra parte, avendo l’azienda chiesto con lettera inviata solo per conoscenza alle organizzazioni sindacali e datata 13 febbraio l’attivazione del confronto in sede ministeriale al Ministero del Lavoro, evidentemente questi temi dovranno essere affrontati in tale sede.
Ciò anche in ragione del fatto che le stesse organizzazioni sindacali hanno chiesto in pari data l’avvio del confronto con il Ministero.
Per quanto concerne invece la prosecuzione del confronto relativamente alla procedura di mobilità delle sedi le Parti hanno condiviso un nuovo incontro per il giorno 22 febbraio a Bologna.
Leggi la nota di Margherita Distribuzione sull’apertura della Cigs
Leggi l’elenco dei lavoratori e dei punti vendita coinvolti nella Cigs