Conbipel: incontro annuale
Il 19 aprile scorso le OOSS hanno incontrato la direzione Conbipel per l’incontro annuale sui diritti di informazione.
Sostanzialmente la Conbipel chiude, dopo diversi anni, finalmente un fiscal year in positivo.
La rete attuale, composta da 149 punti vendita, dopo tutti gli interventi fatti è stata messa in sicurezza e tutti i negozi oggi sono dentro i parametri corretti.
Negli ultimi 4 anni sono stati chiusi 25 negozi, aperti 20 e ristrutturati 24.
La sede rimane ancora un po’ sovrastrutturata, tanto che l’azienda ha anticipato la necessità di prorogare il contratto di solidarietà in essere. Questo argomento verrà rimandato al livello territoriale per una discussione più approfondita.
Per il prossimo fiscal year si aspettano di consolidare i risultati di quello appena concluso, proseguendo con lo sviluppo dei nuovi formati (Conbiuomo) e facendo ristrutturazioni solo in presenza di rendimenti in calo.
L’azienda ha presentato anche i dati sugli organici e sulle procedure di cassa integrazione e mobilità volontaria ad oggi ancora aperte.
Per i prossimi anni non sono previste altre procedure nazionali. Se necessario si confronteranno a livello territoriale per affrontare le eventuali situazioni che potrebbero richiedere l’utilizzo temporaneo di ammortizzatori.
Le OOSS nazionali hanno sottolineato che il risultato positivo che finalmente dopo anno è stato raggiunto dalla Conbipel, è anche frutto dei sacrifici fatti dalle lavoratrici e dai lavoratori coinvolti nelle casse integrazioni, contratti di solidarietà, riduzioni di orario o
demansionamenti. Hanno quindi espresso la necessità di continuare ad affrontare responsabilmente le difficoltà attraverso i confronti tra le parti, invitando l’azienda ad evitare atti unilaterali nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori.
Infine le parti si sono date atto dell’importanza di riprendere quanto prima il confronto sul CIA, prevedendo un primo confronto tecnico ristretto per fare il punto sulla piattaforma e sulle istanze aziendali, che si terrà il 10 maggio a Roma.
Dopo questo primo approfondimento verrà condiviso un calendario di incontri in plenaria e un giro di assemblee per iniziare la trattativa vera e propria.