Conforama, acquisizione tra novità e richieste di chiarimento
In data 30 luglio 2025 si è svolto il confronto con il nuovo amministratore unico di Conforama, dott. Carlo Neri.
Questi, dopo una breve presentazione, ha esplicitato i contenuti della missiva inoltrata ieri, precisando che, la nuova compagine societaria che alla fine della scorsa settimana ha acquisito Confo e conseguentemente Conforama e la controllata Emmezeta Moda, è partecipata da Bricofer (Pulcinella), Portobello e dalle società della famiglia Passeri, con una riconosciuta esperienza nel campo immobiliare, dell’energia e dell’abbigliamento.
Un investimento che, secondo quanto comunicato, intenderebbe ridare slancio al marchio, sviluppando sinergie intra aziendali, valorizzando le risorse umane che con grande professionalità accolgono e guidano le scelte dei clienti, questo quanto da sostenuto a più riprese dall’amministratore che auspica inoltre di poter vedere ciascun dipendente “confidente e promotore del rilancio”.
Ha inoltre precisato che, nel piano di acquisizione non sono previsti tagli del personale sul quale, tuttavia, sarà necessario investire anche in formazione. Tale notizia è stata accolta con favore da tutti gli astanti e certamente non scontata.
Il nuovo amministratore unico ha comunicato inoltre l’intenzione di visitare quanto prima la rete vendita così da poter incontrare anche le rappresentanze sindacali laddove presenti.
Alcuna informazione è stata fornita sul capitale investito e su quello che sarà il piano di sviluppo del business.
Il dott. Neri si è limitato a paventare l’ipotesi di richiesta di una proroga di 120 giorni delle misure in essere per addivenire successivamente ad una ricapitalizzazione.
Sebbene incalzato dalle organizzazioni sindacali sul tema al fine di comprendere ulteriori dettagli e se, effettivamente, l’acquisizione ha comportato la fine della CNC, questi ha palesato una difficoltà nell’entrare nel merito dei dettagli essendo subentrato nel ruolo da poche ore.
Probabilmente si avranno informazioni maggiori nel corso della riunione programmata per il 5 agosto 2025 al Mimit.