Coop Alleanza, accordo per incentivo all’esodo
Sottoscritto l’accordo collettivo per l’incentivo all’esodo in Coop Alleanza 3.0. Il risultato è arrivato al termine della trattativa di questo venerdì, 13 novembre, durante il confronto in videoconferenza tra Coop Alleanza 3.0, nelle persone di Milco Traversa, Massimiliano Sciuto, Sandra Glerean, Pasquale Ciccarelli, Stefania Rivi, Stefano Patrignani, e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali.
Per la UILTuCS nazionale, il segretario generale aggiunto Paolo Andreani ha parlato di “un accordo che consentirà a molti lavoratori di accedere a un significativo incentivo e di utilizzare la Naspi per raggiungere il pensionamento”.
L’intesa, frutto di un serrato confronto, collocata all’interno di quanto già condiviso nell’accordo quadro relativo al piano di rilancio della Cooperativa sottoscritto il 23 luglio 2020, verrà condivisa durante i confronti territoriali. Occasione, questa, utile anche a monitorare la totalità delle adesioni e ad avviare sulle stesse un confronto al fine di valutare ulteriori strumenti.
Ma in cosa consiste, in sintesi, l’accordo?
• L’incentivo all’esodo condiviso è quantificato in 40.000 euro lordi, riferito al 4 Livello (Par. 144 CCNL) full time, riparametrato all’orario di lavoro e al livello di inquadramento, fino ad un numero massimo di 750 Fte suddiviso in quote prefissate per provincia, le cui quote sono indicate nell’accordo sindacale integrativo.
• Sono esclusi dal presente piano di risoluzione consensuale, i gruppi guida (direttore, assistente del direttore, capo reparto, assistente capo reparto), i farmacisti e gli ottici, nonché tutte le funzioni di sede.
• La Cooperativa si riserva di valutare le richieste di adesione presentate da componenti del gruppo guida della rete vendita Sicilia.
• Possono aderire al piano di incentivazione, in via prioritaria, i lavoratori in possesso dei requisiti pensionistici, ovvero coloro che maturano tale requisito entro il 31/12/2024.
• In subordine, l’incentivo potrà essere riconosciuto ad altri lavoratori, a seguito di formale richiesta: in questo caso si valuterà il criterio di età anagrafica, dal più anziano al più giovane.
• L’adesione dei lavoratori interessati a detto piano di incentivazione deve essere formalizzata, per iscritto, attraverso l’invio alla Cooperativa di raccomandata o Pec all’indirizzo, posta.certificata@pec.coopalleanza3-0.it entro il 20 dicembre 2020.
• Per coloro che maturano il diritto alla pensione oltre i 12 mesi successivi alla risoluzione del rapporto di lavoro, l’importo è riconosciuto in misura piena, per decorrenze del requisito pensionistico inferiore ai 12 mesi, l’importo è invece riproporzionato in funzione dei mesi mancanti.
• La richiesta per i lavoratori di cui sopra, deve essere corredata da apposita certificazione rilasciata dall’Inps attestante il possesso del requisito pensionistico.
• L’incentivo è erogato in un’unica soluzione, previa sottoscrizione da parte di ogni lavoratore interessato, di un accordo di risoluzione consensuale.
In conclusione, come sottolinea Paolo Andreani della UILTuCS nazionale, “questo accordo è uno strumento utile che rende meno traumatico l’effetto della del piano di ristrutturazione della cooperativa”.
Scarica il volantino da stampare.