Coop Alleanza: i dati del bilancio e i dubbi sul futuro della rete siciliana
In data 18 maggio 2021 si è svolto incontro con Coop Alleanza 3.0. sulle tematiche afferenti al bilancio consuntivo del 2021 e la cessione della rete di vendita della Sicilia.
Il confronto ha messo in luce il miglioramento dell’andamento della gestione caratteristica e della produttività.
Tuttavia le controllate e le partecipazioni hanno inciso negativamente anche in ragione dell’evento pandemico.
Il bilancio consolidato che registra una perdita di 132 milioni (era di 183 nel 2019) risulta condizionato dal mancato apporto dei dividendi di Unipol e dalle difficoltà di Igd.
Le vendite del 2020 hanno superato 5,2 miliardi. L’apporto del franchising cresce di oltre 130 milioni, rimane tuttavia da verificare il peso dello stesso sul totale delle vendite e la relativa distribuzione territoriale.
La capacità di generare cassa della gestione caratterista migliora anche se riscontra ancora un segno negativo di oltre 8 milioni di euro (era in negativo di oltre 68 nel 2019).
Migliora la produttività. Il risultato atteso nel 2022 è di 185 euro a rete omogenea. Nel 2020 il risultato si è attestato a 183 euro rispetto ai 178 euro nell’anno precedente.
Rimane da verificare l’incidenza della quantità delle ore lavorate al fine di una relativa valutazione.
Gli investimenti hanno risentito della pandemia, tanto che alcune ristrutturazioni sono rimaste al palo mentre il prestito da soci si è ridotto di oltre 42 milioni tanto che l’incidenza dello stesso sul patrimonio netto si assesta al 1,69% sul patrimonio netto con una liquidità pari al 75%, per oltre 3 miliardi complessivi.
In merito alla rete di vendita della Sicilia la cooperativa ha comunicato che risultano individuati interlocutori disponibili all’acquisizione e che nelle prossime settimane la stessa opererà una scelta di interlocuzione.
Permangono dubbi rilevanti sulla possibilità effettiva che interlocutori con autorevole capacità finanziaria e un piano industriale credibile di sviluppo possano nei fatti manifestarsi ed essere preventivamente valutati.
UILTuCS ha condizionato l’avvio del negoziato per il nuovo Cia aziendale al tema della stabilità dell’occupazione.
Il confronto è stato aggiornato a data da definirsi al fine di compiere gli approfondimenti richiesti in merito alla distribuzione delle vendite nella multicanalità ed apprendere nuove notizie relative alla rete di vendita della Sicilia.