Coop, licenziamenti ad Avellino: passi avanti nella trattativa
Nella giornata del 19 settembre al Mise si sono incontrate Filcams, Fisascat e Uiltucs e Coop Alleanza/Distribuzione Centro Sud per affrontare le problematiche inerenti la vertenza “Avellino” e il licenziamento dei 133 lavoratori.
Il confronto ha evidenziato la disponibilità delle aziende coinvolte a definire un accordo possibile sulla base delle seguenti condizioni:
AZ SPA:
- Si rende disponibile ad assumere fino ad un massimo di 53,8 full-time Equivalent;
- Si rende disponibile a cedere in comodato d’uso locali ed attrezzature utili a realizzare le attività di bar e pasticceria.
Coop Alleanza / Distribuzione Centro Sud:
- Propone un incentivo all’esodo di 40 mila euro lordi pari a circa 30 mila euro netti;
- Incentiva la riduzione di orario dei contratti individuali con 400,00 euro lordi per ora di riduzione;
- Incentiva il demansionamento con una somma pari a 10 volte del differenziale tra livelli;
- Incentiva con 10 mila a persona l’autoimprenditoria;
- Propone occasioni di lavoro in Emilia Romagna ( Coop Alleanza 3.0) con orario minimo di 30 ore settimanali.
Le province utili ad assicurare un nuovo rapporto di lavoro risultano essere certamente Modena e Bologna. A seguito di richieste possono essere valutate, previa verifica altre province dell’Emilia Romagna.
Il confronto è stato aggiornato al prossimo 5 ottobre 2018 alle ore 10,30 al Mise.