Coop Sicilia, il Gruppo Radenza presenta il piano industriale
Il Gruppo Radenza si candida ad acquisire la rete Coop in Sicilia. Presentato il piano industriale: Serve più chiarezza su occupazione, logistica, sedi e utilizzo del marchio.
Il 14 luglio 2021 si è svolto l’incontro con Coop Alleanza 3.0 e il Gruppo Radenza per approfondire, in via preliminare all’avvio della cessione del ramo d’azienda, il piano industriale dell’interlocutore scelto dalla cooperativa per rilevare la rete di vendita siciliana.
Il “Gruppo”, rappresentato da Salvatore e Danilo Radenza insieme ad altre funzioni gestionali e consulenziali, ha confermato alle organizzazioni sindacali nazionali/territoriali e ai rappresentanti sindacali, l’intenzione di acquisire la rete di vendita coop in Sicilia e ciò in presenza di una lettera d’intenti sottoscritta con la Cooperativa.
Riallineamento dei costi, ristrutturazione degli ipermercati con riduzione degli spazi, previsione degli andamenti attesi, politiche promozionali e multicanalità spinta e in ultimo l’ottimizzazione delle risorse umane con salvaguardia dell’occupazione esistente, risultano essere leve qualificanti il piano industriale presentato dal Gruppo Radenza.
Il piano industriale presentato prospetta anche un piano di sviluppo della rete esistente e l’utilizzo di ammortizzatori sociali (per ristrutturazione della rete per un tempo di 24 mesi) funzionali alla ristrutturazione della rete e a una graduale ricollocazione attiva occupazionale nel biennio 2022-24 degli esuberi quantificati nell’immediato in 194/full-time equivalent).
Possibile anche un piano di incentivazione all’esodo per facilitare su base volontaria eventuali adesioni.
Restano da approfondire tematiche determinanti relative alla logistica, alla sede, alla rete supermercati e all’utilizzo del marchio.
La UILTuCS ha assicurato disponibilità ad approfondire il piano industriale, tenendo in sospeso il giudizio di merito e chiedendo garanzie per tutta l’occupazione esistente (compresa sede e logistica) in ragione di una certa occupazione stabile e in forma diretta con le società del Gruppo Radenza.
Le parti hanno convenuto di proseguire il confronto in sede territoriale al fine di approfondire quanto necessario per addivenire a valutazioni esaustive e preventive all’avvio di una eventuale cessione del ramo d’azienda.
“Serve più chiarezza sui temi decisivi. Il percorso è avviato tuttavia ci attendiamo risposte esaustive da Coop Alleanza e Gruppo Radenza su possibili assetti organizzativi e occupazionali, utilizzo del marchio e destino della logistica e del personale di sede”, commenta così Paolo Andreani della UILTuCS Nazionale.