Coronavirus, lettere dei sindacati: “Coordinamento decisioni, evitare scelte unilaterali”
Le ripercussioni legate alla diffusione del Covid 19, ma soprattutto alle notizie che si susseguono e a Decreti e ordinanze emanati dal Governo e dalle Regioni, hanno bisogno di “soluzioni di medio e lungo periodo per sostenere i settori e le lavoratrici e i lavoratori del terziario, turismo e servizi del nostro Paese”.
Con queste parole iniziano una serie di lettere inviate dai sindacati di categoria, Uiltucs, Filcams e Fisascat, indirizzate a Ancc, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confprofessioni e Federdistribuzione, oltre a Federturismo Confindustria e LegaCoop.
“In questa fase – si legge nel testo – dove vorremmo praticare il richiamo alla responsabilità, al coordinamento delle iniziative e decisioni, riteniamo prioritario condividere interventi volti alla sicurezza delle lavoratrici e lavoratori per garantire prevenzione, protezione e una maggiore serenità, oltre che azioni per individuare strumenti a salvaguardia del reddito che sappiamo non essere un tema circoscritto solo alle “zone rosse” individuate dalle varie ordinanze”.
In questa direzione anche le Confederazioni hanno richiesto interventi di sostegno economico e una cabina di regia da parte della Presidenza del Consiglio per coordinare tutti gli indirizzi e le decisioni conseguenti alla gestione della attuale fase.
Per questo è necessario “evitare l’adozione di provvedimenti unilaterali da parte delle imprese che non aiutano a gestire il clima di tensione e preoccupazione, ritenendo invece importante un incontro urgente tra le parti per esaminare le questioni qui poste”.
Il testo della lettera inviata alle associazioni datoriali
Oggetto: Richiesta incontro situazione legata a provvedimenti COVID-19
Le notizie che si susseguono e le conseguenze legate ai Decreti e alle ordinanze emanati dal Governo e dalle Regioni hanno bisogno di ricercare soluzioni di medio e lungo periodo per sostenere i settori e le lavoratrici e i lavoratori del terziario, turismo e servizi del nostro paese.
In questa fase dove vorremmo praticare il richiamo alla responsabilità, al coordinamento delle iniziative e decisioni, riteniamo prioritario condividere interventi volti alla sicurezza delle lavoratrici e lavoratori per garantire prevenzione, protezione e una maggiore serenità, oltre che azioni per individuare strumenti a salvaguardia del reddito che sappiamo non essere un tema circoscritto solo alle “zone rosse” individuate dalle varie ordinanze.
In tal senso, come sapete, anche le nostre Confederazioni hanno richiesto interventi di sostegno economico e una cabina di regia da parte della Presidenza del Consiglio per coordinare tutti gli indirizzi e le decisioni conseguenti alla gestione della fase.
Per quanto sopra, riteniamo sia necessario evitare – soprattutto in questi primi giorni dove sono ancora aperte troppe incertezze – l’adozione di provvedimenti unilaterali da parte delle imprese che non aiutano a gestire il clima di tensione e preoccupazione ritenendo invece importante un incontro urgente tra le parti per esaminare le questioni qui poste.
In attesa di sollecito riscontro, si porgono cordiali saluti
La Segretaria Generale
FILCAMS-CGIL
Maria Grazia Gabrielli
FISASCAT-CISL
Davide Guarini
UILTuCS
Brunetto Boco