Indagare alcuni aspetti centrali della tematica della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, in modo politicamente vigile e con un approccio rigoroso e scientifico sotto il profilo del metodo, guardando ad una delle realtà più dinamiche ed innovative degli ultimi anni sotto il profilo economico, dell’organizzazione del lavoro e delle trasformazioni sociali che in essa sono incorporate, cioè la grande distribuzione organizzata in Italia.
Questa è la ragione per cui la UILTuCS ha commissionato una ricerca al Dipartimento di Medicina del Lavoro del Policlinico Universitario di Milano, istituzione storica ed autorevole in materia a livello nazionale ed internazionale, presentata il 10 aprile scorso a Milano nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano.
L’iniziativa ha registrato un presenza qualificata e numerosa che ha alimentato il dibattito nelle diverse sessioni che, al mattino e al pomeriggio, hanno animato la discussione.
Per la ricerca sono stati mobilitati per mesi strutture sindacali e delegati, senza il cui impegno la ricerca non sarebbe stata semplicemente possibile. Il “prodotto” finale è dunque il frutto del loro lavoro.
Il progetto realizzato testimonia la centralità del tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per il settore terziario, sotto il profilo politico, dell’azione contrattuale, della cultura sindacale e della necessaria formazione dei delegati e dei quadri della UILTuCS.
Quella che è stata realizzata è la prima ricerca su scala nazionale in Italia in tema di disturbi muscolo scheletrici nella grande distribuzione organizzata; sono stati mobilitati i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ed i delegati, ed è stato un momento utile per far crescere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Questo lavoro è solo un primo passo, un punto di partenza: si deve declinare il tema della salute e sicurezza all’interno delle aziende, utilizzando gli spazi che il legislatore mette a disposizione in materia di confronto e di diritti di informazione, praticandoli realmente e sviluppandoli nella contrattazione; per giungere a ciò va rafforzato e reso effettivo il ruolo del rappresentante dei lavoratori alla sicurezza; definire accordi su questo tema è l’obiettivo nella contrattazione di ogni livello.
Allo stesso tempo si valuta importante volgere lo sguardo alle buone prassi che si sono realizzate, non solo sotto il profilo contrattuale ma anche delle azioni dei diversi attori del sistema della salute e sicurezza, non ultimi gli attori istituzionali.
Scarica la ricerca pubblicata su Partecipazione
Materiali della discussione
- ASL Brescia – Gino Barbieri
- ASL Firenze – Andrea Belli
- ASL Milano – Vincenza Giurlando
- ASL Viareggio – Mariani Maurizio
- Esternalizzazione – Roberto Ceroni
- Focus su normativa Internazionale – Occhipinti Enrico
- GDO SNOP – Vitelli Nora
- INAIL Lombardia – Sferra Claudia
- Indagine saniatria nella GDO – Horacio Alves
- La metodologia della ricerca – Giulia Stucchi
- Linee Ergonomiche – Monica Ruvinetti COOP Adriatica
- Linee Guida per la vigilanza nella GDO – Zecchi Giorgio
- Federdistribuzione – Maria Stella Motta
- Regione Lombardia – Nicoletta Cornagia
- Risultati della ricerca UILTuCS – Natale Battevi
- Stefania Dolci – Regione Veneto
- Stress nella GDO – Giovanni Costa
- Studio Ergonomica di casse – Jean Pier Zana INRS
- Valutazione del rischio in condizioni variabili – Colombini Daniela