Douglas, licenziamento collettivo: firmato accordo. I dettagli della procedura
Le Segreterie Nazionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno sottoscritto un accordo con la Direzione di Douglas Italia Spa in relazione alla procedura di licenziamento collettivo da quest’ultima avviata con lettera del 16 dicembre 2019.
A fronte della decisione dell’impresa di chiudere 28 punti vendita (compreso 1 negozio della società Profumerie Douglas SPA) tra dicembre 2019 e settembre 2020, l’accordo che ha chiuso la procedura di licenziamento collettivo prevede una molteplicità di strumenti volti ad attutire l’impatto sociale quali:
- mantenimento dell’occupazione attraverso la riallocazione in altri negozi della società del personale impiegato presso i punti vendita in chiusura, a seguito di incontri da effettuare preventivamente con le organizzazioni sindacali territoriali; la riallocazione avverrà a cominciare dai negozi più vicini;
- individuazione di una “griglia” di indicatori oggettivi a cui ricorrere nel processo di ricollocazione dei lavoratori, sempre previo confronto sindacale territoriale;
- il licenziamento, tra i lavoratori dichiarati in esubero, esclusivamente su base volontaria con il criterio della non opposizione al licenziamento e a fronte della corresponsione di un incentivo all’esodo e della possibilità di beneficiare di strumenti per il reinserimento professionale.
Il termine concordato per la possibile risoluzione dei rapporti di lavoro con il criterio esclusivo della non opposizione è il 30/09/2020 (in coincidenza con la fine del piano aziendale di chiusura dei negozi).
Fermi restando gli incontri territoriali preventivi di cui sopra, le parti si incontreranno ogni tre mesi per verificare le ricollocazioni del personale e l’applicazione degli strumenti previsti nell’accordo. A livello di confronto locale potrà essere valutata l’eventuale richiesta di ammortizzatori sociali.