Douglas, prosegue il confronto sul primo contratto integrativo aziendale
Si è svolto il 16 gennaio il secondo incontro tra le organizzazioni sindacali Filcams, Fisascat, Uiltucs e la società Douglas volto a definire il Contratto integrativo aziendale. Lì dove si dovesse definire, sarebbe il primo Cia per uno dei principali retailers in Europa nel settore della profumeria e del beauty.
Prima di entrare nel vivo della discussione di merito, le parti hanno convenuto di fare un focus sull’azienda con riferimento alle vendite nei punti vendita e online, all’andamento economico, al numero dei punti vendita presenti e alle nuove aperture.
Sulla costruzione del primo Cia, come precedentemente comunicato, l’azienda ha aperto a diverse possibilità premettendo che, ad oggi, in azienda, esistono formule di supporto e sostegno come il welfare aziendale riconfermato per il 2025, la piattaforma “Carol” quale servizio di medicina di base riconosciuto dal Ssn in modalità digitale, e “Uno bravo” quale centro di assistenza e supporto psicologico.
Sono stati analizzati i diversi punti del Cia sottoposti dalle organizzazioni sindacali a dicembre 2024 ed è stata confermata da parte aziendale la disponibilità su quasi tutte le varie tematiche, offrendo spunti di dialogo sui macro titoli come le Relazioni e agibilità Sindacali; le politiche sociali e di genere declinate anche alla conciliazione di vita e lavoro; la formazione sia essa obbligatoria che specifica; la conferma del welfare e salario variabile ricondotto alla premialità per il raggiungimento di obbiettivi; l’organizzazione del lavoro; salute e sicurezza declinando anche alla presenza degli Rls.
In merito all’organizzazione del lavoro è stata riservata una valutazione interna alle organizzazioni sindacali, poiché le valutazioni aziendali detengono una serie di richieste di flessibilità, deroghe ed estensioni del perimetro contrattuale. Al termine del confronto sono state condivise nuove date d’incontro nei giorni 20 e 26 febbraio 2025.