Eataly, primi passi verso il nuovo contratto aziendale
Il 21 settembre a Milano Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno incontrato Eataly per avviare il confronto propedeutico al rinnovo del contratto integrativo aziendale ormai prossimo alla scadenza.
L’azienda ha annunciato di essere intenzionata a aumentare l’offerta di welfare a partire dai giorni di congedo di paternità, alla scontistica su pasti e prodotti, ai permessi per l’inserimento dei bambini a scuola, alle agevolazioni per gli studenti lavoratori.
Eataly ha poi sottolineato alcune criticità legate all’attuale impianto contrattuale, tra cui, il pagamento della carenza malattia che l’azienda vorrebbe sostituire con un sistema a scalare in base al numero degli eventi e la programmazione oraria quadrisettimanale che in molti negozi non viene rispettata.
I sindacati hanno replicato che su tutti questi temi ci si confronterà al momento in cui anche le organizzazioni sindacali avranno presentato le proprie rivendicazioni tra le quali troveranno di certo spazio, l’adeguato inquadramento dei lavoratori, anche alla luce della volontà più volte ribadita e già in parte unilateralmente attuata, da parte della impresa, di implementare una organizzazione del lavoro basata sulla interscambiabilità delle mansioni.
Eataly aprirà nuovi negozi a Las Vegas, San Diego, Toronto e Parigi. Per l’Italia è prevista, nel 2019, la nuova apertura di Verona, mentre a Roma sta proseguendo la ristrutturazione che porterà la struttura di Ostiense ad affiancare un nuovo store Ikea.
Infine sono stati illustrati i dati parziali dei risultati delle visite del mistery client che stanno restituendo un quadro generale della qualità percepita decisamente positivo, che lascia ben sperare per le erogazioni del premio di risultato legate a questo indicatore.
Il prossimo incontro si terrà il 13 novembre a Roma a partire dalle ore 11.