Esselunga, appalti: dopo il protocollo, firmati gli accordi
A seguito della sottoscrizione lo scorso 12 dicembre del protocollo per l’internalizzazione delle attività e per la regolamentazione degli appalti, si sono svolti i confronti di merito aventi ad oggetto le prime due operazioni di internalizzazione di attività finora concesse in appalto.
I confronti si sono conclusi con la sottoscrizione di due accordi specifici.
Numeriche
La prima operazione è quella relativa alle attività eseguite in appalto negli stabilimenti produttivi di Limito di Pioltello (MI) e di Parma, che ha visto coinvolti 235 lavoratori assunti da Esselunga con le condizioni previste dal Protocollo a cui si sono aggiunti 50 assunzioni di personale precedentemente impiegato in somministrazione e/o da meno di 4 mesi; le assunzioni sono già decorse dallo scorso 15 gennaio.
La seconda operazione ha invece riguardato le attività di e-commerce (rifornimento, picking, confezionamento ecc…) e sta vedendo coinvolti più di 2000 lavoratori dislocati su tutto il territorio (più della metà operanti presso i 9 magazzini/darkstore e la restante parte operante presso 46 punti vendita), 1800 circa le assunzioni dirette alle condizioni del protocollo e 228 di personale ad oggi impiegato nelle aziende appaltatrici con varie formule contrattuali e in somministrazione. Le assunzioni di queste persone avverranno con decorrenza dal prossimo 19 febbraio.
Condizioni
Entrambe le operazioni sono state ricondotte entro condizioni analoghe definite negli accordi, seppur con qualche differenza, come di seguito illustrato.
- Esselunga assume senza periodo di prova i lavoratori occupati stabilmente da almeno 4 mesi nelle attività in appalto. Le assunzioni prevederanno l’applicazione del Ccnl della Distribuzione Moderna Organizzata nonché la contrattazione collettiva aziendale.
- In merito alle dimissioni che i lavoratori dovranno dare agli attuali datori di lavoro Esselunga garantisce il ristorno delle trattenute eventualmente effettuata a titolo di indennità sostitutiva del preavviso contrattualmente previsto. Per le aziende degli appalti legati all’e-commerce tale garanzia è soggetta a condizionalità inerenti le tempistiche di presentazione delle dimissioni.
- Verrà considerata l’anzianità convenzionale dei lavoratori internalizzati maturata dai medesimi presso il precedente datore di lavoro per la maturazione degli istituti economici e normativi previsti dal Ccnl (Scatti, passaggi di livello 5°/4°, maturazione riduzione d’orario).
- Ai lavoratori interessati dai processi di internalizzazione saranno garantite eventuali eccedenze retributive derivanti dal passaggio dal Ccnl precedentemente applicato a quello della Dmo (condizione che dovrebbe riguardare non più del 10% del personale coinvolto) mediante riconoscimento di un assegno ad personam assorbibile da ogni tipo di aumento retributivo, ad esclusione degli scatti di anzianità e degli aumenti di merito.
- Sono state definite per accordo sindacale profili, mansioni e inquadramenti contrattuali del personale internalizzato. Nessuna figura sarà inquadrata al di sotto del 4° livello.
- Per quanto riguarda gli stabilimenti produttivi è stata introdotta una regolamentazione provvisoria delle attività stagionali (ai sensi della normativa sui contratti a termine) strettamente legate alle attività di preparazione delle specialità gastronomiche natalizie e pasquali.
- Per entrambe le operazioni, considerata la complessità e la eterogeneità delle condizioni di provenienza, è previsto un successivo confronto aventi ad oggetto eventuali istituti economici riconosciuti dai precedenti datori di lavoro nel corpo dei cedolini paga per verificare eventuali compensazioni o assorbimenti rispetto a trattamenti nel loro complesso già riconosciuti da Esselunga.
- Relativamente all’internalizzazione dell’e-commerce si è ottenuta la disponibilità di Esselunga a un confronto immediato inerente l’organizzazione del lavoro con particolare riferimento ai lavoratori con un rapporto di lavoro a tempo parziale. Tale confronto si inserisce una più ampia tutela riservata ai lavoratori part time per i quali si è sancito, pur nella complessità organizzativa dell’intera operazione, l’impegno a stabilire orari di lavoro conciliabili con un eventuale ulteriore rapporto di lavoro, nel rispetto della normativa vigente di e specifiche e oggettive esigenze di carattere personale.
- Relativamente all’internalizzazione dell’e-commerce si è stabilito un percorso di confronto a livello “decentrato” rispetto a specificità che potranno emergere nella prima fase di gestione diretta delle attività da parte di Esselunga S.p.A., l’organizzazione del lavoro, i turni di lavoro e il lavoro notturno, anche in riferimento ai lavoratori con un rapporto di lavoro a tempo parziale, e la composizione degli organici.
Come si desume dai contenuti degli accordi il confronto ha affrontato molteplici aspetti correlati alla complessità dell’operazione, arrivando a definire mediazioni dall’alto valore politico e contrattuale, in particolare in una operazione di internalizzazione che è la più grande mai intrapresa, e quindi riteniamo sia da considerarsi storica e da esempio per tutto il settore della Distribuzione Moderna.