Esuberi NH Hotel: prosegue il confronto
Il 18 aprile 2016, a Roma, è ripreso l’esame congiunto tra NH Hotel e Filcams, Fisascat e UILTuCS in ordine alla procedura di licenziamento collettivo dell’8 marzo 2016.
In apertura, la direzione aziendale ha comunicato come gli esuberi, a seguito degli incontri territoriali effettuati, si sia ridotto a 67 a fronte delle 98 unità dichiarate in partenza.
Si tratta in gran parte di ricollocazioni e trasferimenti volontari che in alcuni alberghi (Genova, La Spezia) hanno azzerato del tutto le eccedenze. Nei prossimi giorni si terranno altri confronti territoriali a Bologna, Catania, Torino, Roma e Palermo.
Su Hotel Midas gli esuberi senza una soluzione identificata al momento sono rimasti 11. Diversa la situazione di Palermo dove la iniziale dichiarazione di chiusura da parte di NH pare essere finalizzata ad ottenere lo status di albergo stagionale.
Su queste piazze il confronto, per sua natura più complicato, continuerà anche nelle prossime settimane con l’obiettivo di salvaguardare in toto l’occupazione.
A Roma dovrà essere compiuto uno sforzo ulteriore per individuare nuove possibilità di rioccupazione nelle altre strutture della capitale; su Palermo dovranno essere condivise soluzioni organizzative volte ad evitare la stagionalizzazione e il conseguente passaggio a tempo determinato degli attuali occupati.
NH ha comunicato di voler mettere a disposizione,come ulteriore strumento per abbattere il numero degli esuberi, un piano sociale di 16 mensilità con decorrenza immediata, rivolto a coloro i quali accetteranno di uscire volontariamente dall’azienda.
Tale piano sarà a disposizione di tutte le figure in esubero con un importante distinguo per ciò che riguarda i 25 lavoratori occupati nella struttura di Palermo.
In questa realtà infatti, si sta discutendo di soluzioni concrete per superare la chiusura dell’albergo. Allo stato attuale permangono distanze rispetto alla posizione aziendale che, come si è detto, mira alla stagionalizzazione mentre le organizzazioni sindacali puntano alla definizione di soluzioni negoziali che dovrebbero associarsi, per essere realmente efficaci, a investimenti per il rilancio commerciale dell’hotel.
I sindacati di categoria hanno comunque condiviso che, qualora l’esubero permanga, in conseguenza di un non positivo esito delle trattative in atto a livello territoriale e nazionale, il piano di incentivi sarà esteso anche alla popolazione aziendale di Palermo.
Nel prendere atto di questa disponibilità economica da parte della azienda, i rappresentanti dei lavoratori hanno infine puntualizzato come un accordo complessivo possa essere raggiunto solamente in sede ministeriale, dove sarà finalmente chiaro se verrà concessa o meno la possibilità di accedere per tutti i lavoratori interessati alla cassa integrazione guadagni in deroga.
Il prossimo incontro nazionale si terrà l’11 maggio a Firenze alle ore 10.30.