Eurospin, diritti di informazione: serve un confronto più stabile sul piano nazionale
Nei giorni 28, 30 e 31 luglio 2025 si sono svolti gli incontri tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e le diverse ragioni sociali del gruppo Eurospin, nell’ambito dell’esercizio dei diritti di informazione previsti dal Ccnl applicato.
Gli incontri hanno registrato una partecipazione ampia e attiva di delegate, delegati e strutture territoriali. In un quadro di forte espansione del gruppo Eurospin, sono emerse criticità comuni e tendenze organizzative che impongono l’apertura di un confronto più sistematico, stabile e strutturato sul piano nazionale.
Gli incontri con le diverse società, hanno messo in evidenza, pur nelle differenze, elementi comuni che restituiscono un quadro critico sul piano delle relazioni sindacali, della trasparenza organizzativa e della qualità del lavoro nel gruppo.
Tra le criticità trasversali emerse:
- Incrementi di produttività non accompagnati da investimenti sull’organico
- Carichi di lavoro eccessivi e prestazioni prolungate
- Inquadramenti contrattuali e utilizzo del part-time poco trasparenti
- Appalti e terziarizzazioni privi di un reale confronto e senza indicazioni sui Ccnl applicati
- Sistemi di welfare unilaterali e premi individuali per figure apicali, non oggetto di discussione collettiva
- Scarsa attenzione strutturale ai temi della salute e sicurezza, con servizi spesso insufficienti e rappresentanza non aggiornata
- Relazioni sindacali territoriali spesso difficili e non strutturate, con interlocuzioni non concludenti e poco orientate alla risoluzione dei problemi e per cui è stata evidenziata la necessità di una maggiore disponibilità aziendale al confronto continuativo e al riconoscimento del ruolo negoziale delle rappresentanze sindacali
Inoltre, in tutti gli incontri le informazioni fornite sulla formazione sono risultate troppo generiche, prive di riferimenti ai progetti formativi effettivamente realizzati, ai contenuti e agli obiettivi dei percorsi.
Non sono state fornite indicazioni puntuali sulle competenze trasversali, sulla formazione in materia di salute e sicurezza, né tantomeno su eventuali attività volte a rafforzare le politiche di inclusione e la consapevolezza nei luoghi di lavoro.
Filcams, Fisascat e Uiltucs, a fronte di un gruppo in costante espansione e frammentazione, ritengono indispensabile attivare un confronto nazionale strutturato e permanente, volto a costruire condizioni di lavoro più eque e coerenti in tutto il perimetro aziendale.
Sono stati fissati infine i prossimi incontri con le diverse ragioni sociali del gruppo Eurospin che si terranno tra settembre e ottobre.