Fiaccolata contro la crisi, la UILTuCS in piazza a Torino
C’è anche la Uiltucs Piemonte, stasera lungo le vie del centro di Torino per la grande fiaccolata organizzata dalle confederazioni Uil, Cgil e Cisl. Una mobilitazione, che si apre alle 20 in Arbarello e prevede 5 soste significative fino ad arrivare in piazza Castello, che nasce per riflettere e far riflettere su situazioni particolarmente critiche che colpiscono il capoluogo piemontese.
In Piemonte i numeri parlano chiaro: sono circa 4mila le persone coinvolte in vertenze di cui 3mila soltanto a Torino per una situazione che ha ben illustrato Gianni Pezzetta, segretario generale Uiltucs Piemonte, in un’intervista rilasciata a La Repubblica Torino. Il segretario ha evidenziato l’importanza di essere in piazza per sostenere i lavoratori colpiti dalla crisi di svariate realtà.
“Abbiamo puntato su alcune delle realtà particolarmente in difficoltà – ha esordito Pezzetta – come Auchan e Mercatone Uno, senza dimenticare Manital. Per Auchan, il passaggio a Conad è già realtà ma non abbiamo ad oggi alcuna certezza sull’impatto che avrà la riorganizzazione dell’azienda”.
“A livello nazionale – ha aggiunto – dove la vertenza fatica a concludersi. Si parla di 6000 esuberi di cui solo 3000 riassorbibili”. Ma per l’area torinese, che vuol dire Rivoli, Venaria e Corso Romania, ancora non abbiamo prospettive. E le sensazioni, ha concluso Pezzetta, non sono buone visto che si parla di una riduzione del 50% dell’area dei negozi.