Getir, ok sulle stabilizzazioni. Ecco i prossimi temi del confronto sindacale
Dando seguito a quanto concordato lo scorso 21 febbraio tra Filcams, Fisascat e UILTuCS e Getir Italy, in data 26 maggio le parti si sono incontrate per una verifica degli obiettivi in termini di stabilizzazione dei contratti a termine, previsti dall’Accordo di proroga del regime di avvio attività.
L’azienda ha comunicato che le percentuali di contratti a termine presenti nei dipartimenti Office e Field sono già in linea con i limiti definiti dalle normative vigenti e dal Ccnl Terziario, Distribuzione e Servizi, in anticipo rispetto al termine della proroga che si concluderà nel mese di settembre 2023.
Filcams, Fisascat e UILTuCS accolgono positivamente tale comunicazione ritenendo di fatto conclusa la cosiddetta fase di “start-up”, segnalando nel contempo la necessità di un costante monitoraggio dei contratti in scadenza così da evitare un turn-over involontario e procedere, al contrario, sulla strada della stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori.
Sul fronte delle strategie di mercato, Getir ha comunicato le recenti acquisizioni di Gorillas e della francese Frichti, ampliando pertanto il perimetro del business a livello internazionale, la realizzazione di partnership con le piattaforme Just-Eat e Too Good To Go e uno sviluppo ulteriore della rete commerciale.
Nel contempo viene segnalata una razionalizzazione della presenza sulla città di Milano con la chiusura di 2 Store, passando dagli attuali 10 a 8, senza ricadute sul fronte occupazionale e agendo una ricollocazione delle addette e degli addetti sugli altri Store cittadini considerando tra i criteri di assegnazione la vicinanza agli stessi oltre a esigenze tecnico-organizzative.
Sul tema salute e sicurezza si segnala una netta riduzione degli infortuni, passando dai 155 eventi del 2022 a 25 nel primo semestre del2023.
Un’importante iniziativa è stata messa in campo nel Comune di Milano, come previsto nei punti programmatici del Patto del Lavoro del capoluogo lombardo, che ha visto gli agenti istruttori della scuola del corpo della Polizia Locale tenere una formazione sulla sicurezza stradale agli addetti alle consegne.
Vista la centralità del tema, oltre a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 le organizzazioni sindacali e Getir concordano sulla necessità di nominare ulteriori Rls tra gli addetti e le addette alla delivery.
I dipendenti attuali sono 425, tutti con un contratto di lavoro subordinato con applicazione del Ccnl Terziario, Distribuzione e Servizi Confcommercio.
Di questi, il 76% opera in ambito “Field” (rider, picker, shift leader, supervisor), mentre il 24 % lavora negli uffici.
Continuano ad essere tre le città dove opera al momento Getir, con una presenza maggiore su Milano e Roma e più contenuta su Torino.
Il 76% dei contatti sono a tempo pieno, i restanti a tempo parziale.
In ultimo, l’azienda segnala alcune tematiche sulle quali richiede un confronto:
– Evoluzione delle mansioni
– Livelli di inquadramento
– Banca ore
Filcams, Fisascat e UILTuCS prendendo atto segnalano che, come già anticipato, parte di queste tematiche hanno necessità di un confronto in tempi brevi, soprattutto per le ricadute sull’organizzazione del lavoro a livello territoriale per le figure impiegate come “multiruolo”, svolgendo le mansioni di rider e picker.
Oltre a ciò, permane un problema più generale di livello di inquadramento degli addetti.
Per poter iniziare ad affrontare nello specifico tali questioni, si è definito un ulteriore momento di confronto, aperto alle strutture territoriali e a delegate/i previsto per il 7 giugno 2023 alle ore 15.