Gruppo Coin: si tratta su salario e distacchi
Si è svolto in data 19 giugno 2015, a Bologna, l’incontro con il Gruppo COIN/OVS. La Direzione aziendale ci ha aggiornato circa l’andamento della Società OVS che sta vivendo un momento particolarmente prospero: dopo la quotazione in borsa, il valore delle azioni registra un andamento positivo, così come le vendite del primo trimestre 2015 segnano un significativo incremento sull’intera rete. Particolarmente performanti i punti vendita ad insegna Blue Kids e quelli ad insegna UPIM.
La società OVS risulta composta da 642 punti vendita di cui 96 ad insegna Upim e 39 ad insegna Blue Kids e 507 ad insegna OVS. Di questi negozi 217 sono attualmente sono attualmente esclusi dal salario variabile.
L’azienda ha esposto la proposta di salario variabile che, a detta sua, deve essere sostenibile economicamente e autofinanziarsi con le vendite.
Il meccanismo prevede, semestralmente, la definizione di un obiettivo rispetto alle vendite del singolo punto vendita; al raggiungimento del 102% del budget di vendite nel semestre, viene erogato un premio sulla base del numero dei mesi in cui il negozio ha raggiunto il 100% del budget.
Il valore mensile del premio è di 60,00 € nei 4 mesi normali e 40 € nei due mesi di svendita. Per i punti vendita che nel semestre superano il 102% del budget, hanno proposto i seguenti parametri:
– al raggiungimento del 105% sul budget semestrale del negozio, premio erogato 450€;
– al raggiungimento del 110% sul budget semestrale del negozio, premio erogato di 600€;
– al raggiungimento del 115% sul budget semestrale del negozio, premio erogato di 750€.
Tale premio è uguale per tutti indipendentemente dal livello, rapportato al full-time. Su queste proposte, le organizzazioni sindacali hanno iniziato a ragionare sia su un eventuale riduzione del periodo semestrale, sia su un riconoscimento, qualora si raggiungesse il 102%, di un importo di premio anche nei mesi che non hanno raggiunto il 100% del budget ma hanno contribuito a raggiungere l’obiettivo semestrale.
La Direzione aziendale ci ha poi aggiornati rispetto all’andamento del Gruppo Coin. Ai fini di un rilancio, l’azienda è intenzionata a proseguire la strada dell’investimento sul format Excelsior, a partire dalla trasformazione, già calendarizzata, di Coin Venezia in Excelsior, con la chiusura prevista da luglio a settembre ed un investimento di 3 milioni per la ristrutturazione.
Ci è stata poi approssimativamente anticipata la possibile attivazione di un contratto di rete tra Coin e i marchi presenti all’interno dei punti vendita, che prevederebbe, qualora formalizzato, la possibilità di distaccare i dipendenti Coin (che resterebbero in busta paga Coin) negli spazi affidati ai marchi.
Abbiamo evidenziato alla Società la necessità di avviare un confronto specifico sul tema, prima dell’eventuale definizione di tale contratto, anche al fine di approfondirne la portata e discutere sulle ricadute per il personale. Le parti si sono riconvocate per il 10 luglio 2015 alle ore 11.00 a Bologna.
Foto: italiancustomerintelligence.it