Gruppo Miroglio, c’è l’accordo: anticipo della cassa integrazione
Buon risultato per i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo Miroglio, quello scaturito dal confronto di questo 9 novembre, per via telematica, tra le organizzazioni sindacali UILTuCS, Filcams, Fisascat e l’azienda.
L’incontro con Miroglio Fashion srl è partito dalla richiesta di concessione di un ulteriore periodo di cassa integrazione guadagni in deroga.
Le organizzazioni sindacali hanno preso atto delle motivazioni espresse dall’impresa e convenuto, con la sottoscrizione di un accordo nazionale, che l’istanza di concessione dell’ammortizzatore sociale sia presentata in favore dei lavoratori per il periodo che va dal 22 ottobre 2020 al 19 gennaio 2021. Ciò, per far fronte della sospensione e o riduzione delle attività nei 631 negozi o corner.
Il verbale di accordo verte su una richiesta che interesserà un numero massimo di 2.946 addetti.
L’erogazione dell’indennità di Cig in deroga ai lavoratori sarà anticipata dall’impresa.
Miroglio Fashion S.r.l si è impegnata a preservare pienamente i livelli occupazionali nell’ambito delle 20 regioni in cui sviluppa e le 631 unità produttive (punti vendita al dettaglio di abbigliamento femminile e accessori).
“Positiva la concreta disponibilità del gruppo ad anticipare la cassa integrazione in deroga prevista fino al 19 dicembre – commenta Paolo Andreani della Uiltucs nazionale, lo ribadiremo sottolineando il fatto che “i lavoratori non dovranno aspettare l’Inps. È un buon risultato”.