Industria turistica, rinnovato il contratto per oltre 200mila lavoratrici e lavoratori
LE DICHIARAZIONI
Paolo Andreani, segretario generale Uiltucs:
“Un percorso lungo e complicato che si è concluso dopo tanti mesi di trattative segnate da mobilitazioni e successive riprese del confronto. Ancora una volta l’unità sindacale ha saputo dare soluzione a oltre 200.000 lavoratrici/lavoratori del settore”.
Stefano Franzoni, segretario generale aggiunto Uiltucs:
“L’ipotesi di accordo sottoscritta quest’oggi ci consegna un aumento salariale atteso e necessario: 6520 euro l’aumento complessivo per il periodo gennaio 2025/dicembre 2027 per il settore degli alberghi e 5240 euro quello generato, per lo stesso periodo, dalle tranche contrattuali relative alle imprese di viaggi e turismo. Oltre alla parte economica registriamo grande soddisfazione per il chiarimento e la ridefinizione delle procedure relativa all’appalto di servizi e per l’introduzione di un articolato relativo all’insourcing, con l’obiettivo di favorire il rientro nel ciclo produttivo dell’azienda alberghiera, di quel personale precedentemente terziarizzato”.
Samantha Merlo, segretaria nazionale Uiltucs:
“Un accordo atteso che conclude il lungo percorso di rinnovi del settore, inaugurato lo scorso giugno. Molti i punti di forza in materia di parità di genere: innalzamento delle tutele legate ai temi della genitorialità e della parità di genere; consolidamento della retribuzione in occasione del pagamento della quattordicesima mensilità, maturata durante i periodi di congedo di maternità obbligatorio e congedo di paternità, obbligatorio e alternativo. E ancora maturazione dei ratei di ferie, riposi per riduzione dell’orario, ex festività, tredicesima mensilità e quattordicesima mensilità durante i periodi di congedo parentale. Inoltre con l’ipotesi di accordo sono state ampliate le competenze in materia di pari opportunità e di contrasto alla violenza e alle molestie, un segnale positivo rispetto a obiettivi sociali di primaria importanza. Sempre in un’ottica di crescita costruttiva delle relazioni sindacali Filcams, Fisascat e Uiltucs e Aica Federturismo hanno stabilito di imprimere una svolta significativa in tema di contrasto alla disparità salariale di genere attraverso l’introduzione della figura Garante di Parità”.