Integrativo Prénatal, eppur si muove
Lo scorso 21 settembre, Filcams, Fisascat e UILTuCS, hanno incontrato a Milano, in Confcommercio, l’Azienda Prénatal, per continuare la trattativa, in seguito alla disdetta del Contratto Integrativo del 28/06/2019.
Prénatal, ha aperto l’incontro presentando delle slides e formalizzando una proposta aziendale sugli elementi da introdurre nel rinnovo del prossimo Cia.
La proposta si articola su 5 istituti che elenchiamo così come proposti.
1. Relazioni sindacali. Approfondimento dei diritti di informazione e consultazione per condividere le informazioni relativa ai risultati di esercizio, salario variabile, andamento occupazionale e organizzazione del lavoro (Titolo 1 art.3 ccnl). Dichiarando inoltre che si impegnano a non licenziare nessuna unità al termine del contratto di solidarietà nei punti vendita interessati dal Cds.
2. Istituzione dello strumento di Smart Working per la sede.
3. Confronto a livello territoriale sull’articolazione degli orari, al fine di ben conciliare vita-lavoro dei lavoratori, cercando di arginare il più possibile l’orario spezzato.
4. Supporto alla Famiglia. Riconoscimento di 20 ore di permesso retribuito per figlio durante le pratiche di inserimento al nido e alla scuola materna; istituzione della Banca ore Solidale in favore dei dipendenti con patologie gravi, per figli minori con patologie e portatori di handicap, nei cui casi l’azienda donerebbe rispettivamente il 20%, 30% e 20% in aggiunta a quando accumulato dalle donazioni dei dipendenti; promozione dell’utilizzo di una piattaforma come punto di riferimento per i genitori nella crescita dei propri bambini, denominata “università di Prenatal Retail Group” utilizzabile sia per migliorare le capacità genitoriali che utilizzarle nel mondo del lavoro.
5. Istituti economici. Abbassamento 4,00 Ticket per la rete vendita e mantenimento 5,26 Ticket per la sede a fronte del disagio del cambio di sede precedentemente vissuto; premio annuale di 1000 euro sia per la rete vendita che la sede, legati al risultato di Fatturato &Ebitda con acceleratore in caso di risultato Ebitda >103% ma se il premio fosse percepito attraverso l’opzione Welfare l’azienda aggiungerebbe un ulteriore 30% sul valore di 1000 euro, concludendo con altri 200 euro fino al massimo di 800 euro, trimestrali, se fosse raggiunto il budget del negozio.
Le organizzazioni sindacali hanno recepito positivamente la volontà di addivenire ad un rinnovo del Cia, in quanto credono nella contrattazione di secondo livello ma hanno contrastato immediatamente l’abbassamento del valore del singolo Ticket proposto, chiedendo non solo il mantenimento dell’attuale valore di 5,26 euro per tutti i dipendenti, bensì di aumentarlo ed hanno, altresì, contestato l’assenza del Gettone Domenicale, chiedendone il ripristino, in quanto per addivenire a un rinnovo del Cia questo istituto non può essere eliminato.
Per quanto riguarda il punto 1, le organizzazioni sindacali sono disponibili alla discussione ma chiedono di partire dal recepimento del testodel precedente Cia, per i punti 2,3,4 e 5 reputano una discussione interessante nell’equilibrio delle richieste fatte nel capoverso precedente.
Visto ancora la lontananza delle parti per addivenire ad un rinnovo, hanno deciso di aggiornare la riunione al 12 novembre alle 11:30 a Roma, alla Confcommercio in Piazza Belli 2 – sala Casaltoli.