L’ambigua modernità della Grande Distribuzione
Le imprese aderenti a Federdistribuzione si autodefiniscono moderne, ma in realtà assumono comportamenti meschini e di vecchio stampo, sia nei confronti dei lavoratori, sia riguardo al problema dell’apertura dei Supermercati e dei Centri Commerciali tutte le domeniche e i giorni festivi dell’anno, Natale e Pasqua, 25 Aprile e 1° Maggio compresi.
Il comportamento deplorevole e ricattatorio di queste imprese nei confronti delle lavoratrici (madri in particolare) e dei lavoratori è stato messo in evidenza da una argomentata sentenza del tribunale di Rovereto, (successivamente confermata dalla Corte di Appello di Trento) che ha condannato, dichiarandola illegittima, la pratica diffusa nel settore di far sottoscrivere (al momento dell’assunzione) l’obbligo incondizionato di lavorare tutti i giorni festivi dell’anno.
Leggi il resto dell’articolo sul sito della UILTuCS Lombardia.