Lega Nord: nessun passo in avanti
Il giorno 7 gennaio si è svolto il previsto incontro tra i rappresentanti della Lega Nord ed i rappresentanti di UILTuCS, Filcams, Fisascat e le RSA per proseguire il confronto circa la procedura di licenziamento collettivo avviata in data 4 novembre 2014.
La discussione non ha consentito di individuare un percorso condiviso che individuasse garanzie per tutti i lavoratori della Lega. Infatti, la richiesta della controparte era finalizzata a definire una messa in Cassa Integrazione Straordinaria a zero ore per la maggioranza dei lavoratori con esclusione di poche e non definite funzioni per tutto il 2015. Le OO.SS. ,di contro, hanno richiesto che l’ammortizzatore sociale interessasse tutti i lavoratori con una equa riduzione parziale di orario o che, in alternativa, la Cassa fosse limitata ad un periodo di tre mesi, al termine del quale dovrebbe essere varato il piano di riorganizzazione della Lega Nord sul quale poi valutare altri interventi.
Pertanto, a conclusione dell’incontro, le parti si sono aggiornate all’incontro che sarà convocato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nel tentativo di una estrema mediazione.