Licenziamenti Securpol: firmato l’accordo
Nella giornata dello scorso 17 febbraio, le organizzazioni sindacali Fisascat‐Cisl, Filcams‐Cgil, Uiltucs e la direzione di Securpol Group Srl hanno sottoscritto il verbale di accordo ex L. 863/84 e successive modifiche ed integrazioni per il periodo intercorrente dal 1° aprile 2016 al 31 marzo 2017.
L’intesa è stata raggiunta nell’ambito della procedura di licenziamento collettivo ex L. 223/91 aperta dalla predetta società l’8 febbraio scorso per 27 dipendenti appartenenti ai ruoli amministrativo e tecnico operativo limitatamente alle figure di coordinamento nelle sedi aziendali di Alessandria, Torino, Milano, Livorno, Arezzo, Grosseto, Firenze, Siena, Pesaro/Urbino, Viterbo, Roma, Napoli, Catanzaro ed Agrigento.
La parametrazione pattuita sull’orario medio settimanale sarà di 31 ore e 50 minuti, che si realizzerà attraverso una sospensione di 8 ore e 10 minuti cadauno; mentre la riduzione media oraria è stata indicata nel 25,65%.
Securpol Group Srl si è altresì impegnata ad attuare delle specifiche misure volte a migliorare il piano commerciale ed organizzativo finalizzato ad implementare la qualità del servizio e delle tecnologie, ad incrementare la ricerca di nuove commesse di lavoro in settori e zone attualmente non raggiunte, a razionalizzare l’impiego dei lavoratori al fine di conseguire un sensibile abbattimento dei costi fissi, a programmare percorsi di formazione e riqualificazione professionale del proprio personale e a dare vita a iniziative collaterali volte a valorizzare le risorse aziendali nell’obiettivo di offrire nuove opportunità occupazionali.
I sindacati hanno manifestato alla società la loro preoccupazione per la nota questione dei frequenti assalti ai mezzi portavalori impiegati dalla Securpol Group Srl. Per parte sua la direzione aziendale ha esplicitato che è in corso un’analisi finalizzata a chiarire la sussistenza dell’interesse da parte dell’istituto a proseguire la propria attività imprenditoriale in quella specifica linea di business (si consideri che sul trasporto valori Securpol impiega attualmente circa 450 fra lavoratrici e lavoratori e che il giro d’affari del servizio in parola costituisce grossomodo il 50% del fatturato complessivo aziendale, che peraltro si aggira attorno ai 65 milioni di euro/anno), stante la criticità rappresentata dal sensibile incremento del costo della polizza per assicurare il predetto servizio e dall’ampliamento della franchigia ricadente sulla società in caso di furto.
Le parti hanno inoltre stabilito di aggiornare il confronto al 5 aprile 2016.
Foto: marsicalive.it