Malattie Professionali: aggiornato l’elenco per l’obbligo di denuncia
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 212 del 12 settembre 2014 il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 10 giugno 2014 contenente “L’approvazione dell’aggiornamento dell’elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia ai sensi e per gli effetti dell’articolo 139 del Testo Unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965 n.1124 e successive modificazioni e integrazioni”.
Il Decreto ha in allegato l’Elenco che contiene tre Liste di malattie professionali per le quali è obbligatoria la denuncia/segnalazione (in base alle disposizioni dell’ Art. 139 del D.P.R. 1124/65) da parte di qualsiasi Medico (di Base, Competente, del Patronato), qualora ne venga a conoscenza, all’Organo di Vigilanza territorialmente compente (Servizi di Prevenzione e Vigilanza delle ASL).
L’Art.10 comma 4 del D. Lgs. 38/2000 ha inoltre previsto che questa comunicazione venga fatta anche “alla sede dell’Istituto Assicuratore competente per territorio”.
Oltre che ai fini della denuncia, tale Elenco, e il suo aggiornamento, sono di estrema importanza perché sono di riferimento per l’aggiornamento delle Tabelle delle Malattie Professionali, poiché secondo le disposizioni del D. Lgs. 38/2000 (art. 10 comma 4), “… l’elenco delle malattie di cui all’art 139 del testo unico conterrà anche liste di malattie di probabile e di possibile origine lavorativa, da tenere sotto osservazione ai fini della revisione delle tabelle delle malattie professionali di cui agli articoli 3 e 211 del T.U.…”.
D’altronde sono le Tabelle lo strumento che ha maggior forza ai fini del riconoscimento delle Malattie Professionali da parte dell’Ente Assicurativo.
Va in merito ricordato che la cadenza degli aggiornamenti dell’Elenco (di cui all’art. 139 del D.P.R. 1124/65) è fissata mediante una disposizione legislativa (art. 10 comma 4 del D. Lgs. 38/2000), che prevede che l’aggiornamento sia annuale; analogamente per quanto riguarda l’aggiornamento delle Tabelle, la cadenza prevista è annuale (D.M. 9 aprile 2008). Tali disposizioni relative alle cadenze di aggiornamento sono state, negli ultimi anni, disattese e, mentre l’aggiornamento dell’elenco avviene con 4 anni di ritardo, la data per l’aggiornamento delle Tabelle è di difficile previsione considerando che la Commissione Tecnico Scientifica che dovrà aggiornarle, è appena insediata.
L’attuale aggiornamento dell’Elenco riguarda esclusivamente, in tutte e tre le liste, il Gruppo 6 “Tumori Professionali” e il Gruppo 2 “Malattie da Agenti Fisici”, con riferimento alle sole patologie muscolo-scheletriche.
In realtà la Commissione Scientifica che ha redatto l’aggiornamento dell’Elenco ha, dal 2010 ad oggi, lavorato prioritariamente con l’obiettivo di inserire nella Lista I dell’Elenco, ovvero delle malattie di origine lavorativa di elevata probabilità, i Tumori Professionali secondo le evidenze dello IARC contenute in particolare nella Monografia 1001 pubblicata dall’Agenzia nel 2010.
La monografia 100 pubblicata dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro rivaluta sulla base dei nuovi studi epidemiologici, tossicologici e dei test in vitro i dati di cancerogenicità degli agenti classificati nel gruppo 1 “Cancerogeni certi per l’uomo”.
Sempre sulle neoplasie, molto probabilmente, si concentrerà quindi anche la Commissione Scientifica che sta lavorando per l’aggiornamento delle Tabelle. Le evidenze ormai acquisite dovrebbero quindi accelerare i tempi per questo secondo livello di aggiornamento, con tuttavia anni e anni di immotivato ritardo.
Nelle tabelle scaricabili, riguardanti l’aggiornamento 2014, sono evidenziate in giallo le “novità” rispetto al 2009 (che comprendono le Malattie Professionali veramente nuove, quelle ridefinite e quelle ricollocate in forma/tipo diversa nelle tre Liste).