Marriott, novità sulla struttura organizzativa. Prime valutazioni sul prossimo integrativo
Il 25 marzo 2024 all’hotel Westin Excelsior di Roma, si è svolto l’incontro nazionale con la dirigenza del gruppo Marriott per i diritti d’informazione, così come previsto dal Cia vigente.
Il gruppo ha condiviso con le organizzazioni sindacali i dati sulla presenza delle strutture ricettive a livello nazionale e le ristrutturazioni di alcuni alberghi.
L’azienda ha poi presentato le novità sulla struttura organizzativa del Gruppo. Per ciascuna area, è stato nominato un responsabile operativo che, per le strutture presenti
sul territorio nazionale, si confronterà con il responsabile del Gruppo Marriott per l’Italia.
Tale nuovo modello e la volontà dei diversi proprietari di personalizzare sempre più le proprie strutture ricettive, potrebbero determinare, secondo la dirigenza del Gruppo, delle eventuali criticità per il rinnovo del Cia, la cui scadenza è prevista per dicembre 2024.
Al riguardo, infine, il Gruppo auspica che il Ccnl dell’industria turistica venga rinnovato prima della scadenza del Cia, precisando come il protrarsi del tempo sta pesando anche sulle aziende, chiamate nuovamente a confrontarsi con la difficoltà di assumere nuovo personale per incrementare i propri organici per la stagione estiva.
Le organizzazioni sindacali di categoria, in considerazione delle dimensioni e dell’importanza che il Gruppo Marriott esprime sul territorio nazionale, nonché delle corrette relazioni sindacali che hanno sempre caratterizzato il confronto, hanno posto l’attenzione sul rinnovo del Ccnl, invitando la dirigenza a farsi parte attiva per la ripresa delle trattative.
Dopo lo sciopero del 22 dicembre scorso, infatti, l’unica associazione datoriale che non ha manifestato nemmeno un timido accenno alla ripresa del confronto è stata proprio Aica-Federturismo.
Un atteggiamento irresponsabile ed ingiustificato, tenuto conto dei dati relativi agli andamenti del 2023 e delle proiezioni per il 2024, nonché l’esigenza di dare una risposta alle lavoratrici e ai lavoratori del settore, sia sotto il profilo del miglioramento delle loro condizioni reddituali che lavorative.
Condizioni, hanno sottolineato, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs che devono continuare a trovare risposta anche nella contrattazione integrativa aziendale, che peraltro garantisce l’omogeneità di condizioni per tutti gli organici presenti nelle varie strutture del Gruppo, lavorando sin d’ora ai contenuti del prossimo rinnovo, in modo da poterlo sottoscrivere immediatamente dopo la scadenza di quello vigente, e confermando, quindi, la propria disponibilità ad affrontare congiuntamente eventuali difficoltà che ne potrebbero mettere in discussione la prosecuzione.
Fondamentale, in questa direzione, un approfondimento sul perimetro a cui dovrà fare riferimento il nuovo contratto integrativo aziendale, riconfermando quello esistente ed estendendolo a nuove realtà, nonché sciogliendo definitivamente il nodo che riguarda il Gallia di Milano.
In tema di perimetro, inoltre, Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno chiesto di essere aggiornate in merito alla rinegoziazione del contratto di lease per lo Sheraton Diana Majestic di Milano; ai lavori di ristrutturazione del Westin Firenze, avviando se necessario un confronto con le segreterie territoriali per gestire al meglio gli impatti sugli organici, mettendo in essere ogni azione finalizzata alla loro salvaguardia occupazionale e reddituale.
Al contempo, con riferimento a quanto dichiarato dalla dirigenza in ordine all’incremento dell’occupazione, con particolare riguardo all’occupazione di qualità, le segreterie nazionali hanno chiesto di ricevere, nello specifico, il dato riguardante gli organici delle singole strutture ricettive (tempi indeterminati, determinati, stagionali, somministrati).
Tutto quanto sopra riportato, infatti, si rende necessario e propedeutico per la definizione della piattaforma per l’avvio del confronto per il rinnovo del Cia.
Le parti si sono riaggiornate per la calendarizzazione di nuovi incontri per iniziare a valutare il percorso ed i contenuti del prossimo Cia.