Mercatone, incontro con Cosmo: approfondire la gestione delle assunzioni
Si è tenuto il 22 giugno 2018 il secondo incontro tra i sindacati di categoria e la società Cosmo (insegna Globo) nell’ambito della procedura di cessione di 13 punti vendita del Gruppo Mercatone.
Si è entrati nel merito di alcuni aspetti che dovranno essere inseriti nell’eventuale accordo, in particolare per quanto riguarda le relazioni sindacali e il piano industriale che accompagna la proposta di acquisto vincolante.
L’azienda ha più volte dichiarato che la proposta avanzata è frutto di approfondita analisi e garantisce sostenibilità economica e finanziaria tale da dare prospettiva ai 13 punti vendita interessati e quindi all’occupazione.
In relazione ad alcuni punti vendita oggetto dell’acquisizione, anche a causa di vincoli contrattuali con la proprietà immobiliare, la società Cosmo ha accennato l’intenzione di definire partnership con altre aziende (ad esempio mobile, elettronica/elettrodomestici, ecc), a cui cedere parte delle superfici.
Qualora questi accordi si concretizzassero, verrebbe inserita una clausola per il riassorbimento occupazionale. Per altri punti vendita, l’azienda ha dichiarato interesse ad ampliare le superfici di vendita, previo ottenimento delle necessarie autorizzazioni commerciali.
Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato la necessità di approfondire i temi suddetti, per fornire un quadro preciso ai lavoratori interessati.
Quanto al risultato occupazionale complessivo derivante dall’acquisizione, è evidente che il differenziale posto è negativo.
L’azienda ha dato disponibilità ad ampliare il numero dei lavoratori di circa 40 unità, attraverso una riduzione dei full time e un aumento dei part time.
Se è evidente che l’assorbimento in 13 punti vendita è oggettivamente limitato, non è invece comprensibile la resistenza opposta dalla società Cosmo alla proposta di considerare l’intero perimetro aziendale (80 punti vendita) quale possibile occasione di impiego per i lavoratori ex Mercatone; ciò anche in considerazione dell’elevato ricorso al lavoro somministrato in atto in tutta la rete dei negozi.
La posizione aziendale tende a restringere il confronto ai soli 13 punti vendita oggetto di acquisizione e ad una gestione discrezionale delle assunzioni: impostazione che non può essere condivisa.
Allo scopo di effettuare ulteriori approfondimenti Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno chiesto a Cosmo di fornire loro il dettaglio di alcuni dati:
- composizione del personale attualmente in forza, con tipologie contrattuali, ecc;
- superfici dei punti vendita in acquisizione e corrispondenti superfici oggetto delle autorizzazioni amministrative;
- compresenza di altri punti vendita ad insegna Globo nei territori dei negozi in acquisizione;
- eventuali partnership, ecc.
La trattativa proseguirà il 29 giugno 2018, alle ore 13.00, a Bologna, all’Hotel Europa in via Boldrini 11.
Nei prossimi giorni l’Amministrazione Straordinaria invierà una comunicazione interna, al fine di verificare se vi fossero persone interessate a proseguire in Cassa Integrazione fino a gennaio 2019, per poi accedere alla NaspI.
Foto: Marzio Bergamin – Mercatone Uno – Punto Vendita Bologna (CC-BY-SA-2.0)